mercoledì 23 dicembre 2020

CARCERE, MA NON E' UNA COSA SERIA

 Nessuno può speculare sull'amarezza di quanti nel carcere, a diverso titolo, hanno abdicato ormai ad ogni riconoscimento e dignità professionale, ma nonostante tutto continuano a fare in silenzio il loro dovere barrando sul calendario le crocette sui giorni che mancano per la pensione.


 

Aldo Maturo – 18.12.2020 - per

https://www.studiocataldi.it/articoli/39765-carcere-ma-non-e-una-cosa-seria.asp

 

 

Quando in un vecchio convegno gli operatori penitenziari dissero che le nostre carceri erano le più civili del terzo mondo parlarono come sovversivi ad una platea assente e distratta che ha continuato ad ignorarli per anni. Ora che i politici hanno scoperto che le carceri italiane hanno raggiunto un livello di disumanità da non ritorno, i più ottimisti possono sperare che sta per cambiare qualcosa. In realtà il gioco delle parti continua con l'unica conseguenza che il carcere continua ad affondare. 

domenica 29 novembre 2020

FOSSOMBRONE, GLI AGENTI, i "COLLEGHI" E I "TIRACATORC"

Casa Reclusione Fossombrone

Aldo Maturo

(ex Direttore C.R.Fossombrone)

 

 “Vi sono dei momenti, nella vita, in cui   tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre". Questa una delle frasi più belle del libro di Oriana Fallaci, “La rabbia e l’orgoglio”.

Ho scelto di prenderla in prestito dalla Fallaci - e  mi sono deciso a fare questa puntualizzazione - perché sto leggendo un libro sulla vita di un ergastolano che ha trascorso diversi anni nel carcere di Fossombrone. 

 

lunedì 9 novembre 2020

NAPOLI, L'ARTE DELLA COMMEDIA


 

Signò dovete fare un altro biglietto”

“E perché debbo fare un altro biglietto?”

“Per il ragazzo”

“Quale ragazzo?”

“Questo qua, questo che sta vicino a voi”

“E voi me lo chiamate ragazzo. Quello non tiene nemmeno nove anni, è una criatura

“Signò, sarà una criatura, ma siccome è una criatura alta più di un metro deve fare il biglietto se vuole viaggiare sull’autobùs”

“Ma qua’ più alta di un metro e più alta di un metro, fatemi il piacere! Quello non sarà nemmeno settanta centimetri!”

lunedì 2 novembre 2020

FOSSOMBRONE: QUARANT'ANNI FA LA RIVOLTA NEL SUPERCARCERE

Ottobre 1980, a Fossombrone quattro detenuti prendono in ostaggio tre guardie. Così due giornalisti di Pesaro contribuirono al lieto fine.

 


 

di Giorgio Guidelli – Resto del Carlino, 1.11.2020

 

Dormiva. Presero a grandinare squilli di telefono. Di quello con la cornetta grigia. E la rotella che gira. "Buongiorno dottore, sono Aldo Maturo". Enzo Polverigiani s’issò come una ‘spina’ pizzicata in branda. "Senta, dovrebbe venire quassù, a Fossombrone, che i detenuti vorrebbero parlare col Ministero ma anche con i giornalisti". Era accaduto questo: che al supercarcere quattro detenuti avevano pigliato in ostaggio tre guardie.

sabato 10 ottobre 2020

CARCERI, IL DIRETTORE QUESTO SCONOSCIUTO

 La figura del direttore penitenziario ha un enorme valore ma alla politica pare non interessare. Abbiamo avuto bravissimi direttori che hanno assicurato una gestione oculata e ragionevole degli istituti nei momenti più bui della nostra storia recente, quelli del terrorismo. E’ importante assumere giovani direttori e direttrici che si collochino in questo solco.

 

Casa Circondariale Pesaro



 

Susanna Marietti – 8.10.2020

IL FATTO Quotidiano

 

 Il lavoro di direttore penitenziario è di enorme valore sociale, umano e professionale. Il direttore è allo stesso tempo un garante delle leggi internazionali e interne, è colui che deve assicurare il rispetto della sicurezza e il buon andamento delle prospettive di risocializzazione, è una sorta di sindaco di quella piccola cittadina che è la comunità penitenziaria e che spesso si trova ad affrontare tutti i problemi di una cittadina. Un lavoro che richiede fatica, entusiasmo, gratificazione pubblica, ma che può anche determinare burn-out.


venerdì 9 ottobre 2020

ALCOOL E ALCOLISMO

 La dipendenza alcolica è caratterizzata da un comportamento ossessivo di ricerca compulsiva di bevande alcoliche e da assuefazione e tolleranza. Per raggiungere un determinato effetto desiderato l’individuo è costretto a bere quantità sempre maggiori di bevande alcoliche. Secondo le principali Agenzie Internazionali di salute pubblica, l’alcol è una sostanza tossica e cancerogena.


 

Pur rappresentando una sostanza giuridicamente legale, l’alcol è una sostanza psicotropa che, se assunta a dosi elevate, può portare alla dipendenza. Le bevande alcoliche, soprattutto il vino, sono un prodotto largamente utilizzato nel nostro Paese e il loro consumo è parte integrante della cultura e della tradizione italiana, pertanto è necessario contenere i rischi e i danni di salute e sociali correlati al consumo di bevande alcoliche responsabilizzando la popolazione nella quantità e nella modalità di assunzione degli alcolici.

sabato 5 settembre 2020

BIOVITAE, LA LAMPADINA CHE UCCIDE I BATTERI


Non è nociva per l’uomo o per gli animali e può essere installata per illuminare case e uffici, ospedali, palestre, cinema e teatri, mezzi di trasporto, asili e scuole, allevamenti intensivi e anche l'illuminazione pubblica. Progetti pilota per installare Biovitae sono attualmente in corso all’interno degli aeroporti di Roma e al Policlinico Gemelli dell’Università Cattolica.

                                         Video Aeroporti di Roma

Fabio Di Todaro / Serena Fogli - 4.9.2020

 Una lampadina di ultima generazione a luce led, tutta italiana, si chiama Biovitae ed è frutto dell’intuizione di due inventori italiani, Rosario Valles e Carmelo Cartiere. Se apparentemente sembra un oggetto comune, questa lampadina è dotata in realtà di una particolare frequenza di luce capace di uccidere i batteri e prevenire le allergie da loro causate, oltre che a tenere sotto controllo la carica batterica. 

venerdì 4 settembre 2020

ACQUA DEL RUBINETTO E CALCARE : QUALE E' LA VERITA'

Analisi e caratteristiche dell’acqua potabile devono rispondere a dei parametri specifici, definiti per legge con il Decreto Legislativo 31/2001, secondo le linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
La conformità a questi parametri è essenziale per garantire che l’acqua del rubinetto sia potabile, ovvero che possa essere bevuta senza rischi perché certificata come sana e sicura

L’acqua di rubinetto potabile è quindi un’acqua di qualità alla stregua delle acque in bottiglia nonostante numerose false credenze girino ancora sul suo conto, come il fatto che il calcare sia una sua esclusiva e che faccia male. Tanto c’è da sapere sulla qualità dell’acqua potabile e questo articolo vuole fare chiarezza per aiutarti a bere serenamente l’acqua del tuo rubinetto.

martedì 1 settembre 2020

I CINQUE RIMPIANTI DELLA VITA

Cinque sono le cose che un uomo rimpiange ... E non sono mai quelle che consideriamo importanti durante la vita.




Alessandro D’Avenia
Scrittore- Sceneggiatore




1) La prima sarà non aver vissuto secondo le nostre inclinazioni ma prigionieri delle aspettative degli altri. Cadrà la maschera di pelle con la quale ci siamo resi amabili, o abbiamo creduto di farlo. 

lunedì 31 agosto 2020

REFERENDUM 2020 : IDEE PIU' CHIARE


Si vota il 20 e 21 settembre il referendum costituzionale sul taglio del numero parlamentari: gli schieramenti e le ragioni del sì e del no.

 
Il quesito è semplice e di facile comprensione: il referendum costituzionale del 20-21 settembre prossimi chiama gli elettori ad esprimersi sulla diminuzione del numero dei parlamentari (per un totale di 345). In caso di vittoria del sì i deputati scenderebbero a 400 (dagli attuali 630) e i senatori a 200 (da 315). In tutto, un terzo della composizione dell’assemblea legislativa, che oggi conta 945 rappresentanti eletti.

PERCHE' SI - PERCHE' NO 

domenica 30 agosto 2020

MASCHERINE, DOPO L'USO DOVE LE METTO?


Si indossano e si tolgono in momenti diversi della giornata, ma non sempre si ripongono nel modo corretto.

 Rosita Ganci
 

L’utilizzo delle mascherine è diventato obbligatorio in molti luoghi, anche all’aperto, e in molte ore della giornata. Questo presidio rimane lo uno strumento fondamentale per contrastare la diffusione del Coronavirus, soprattutto adesso dopo il ritorno ad una normalità che necessariamente si porta dietro una maggiore interazione sociale. Capita, quindi, sempre più spesso di avere la necessità di indossarle e toglierle in momenti diversi della giornata in cui non rientriamo in casa. Come riporle in modo corretto? 

lunedì 24 agosto 2020

LE RISORSE DEL PIANETA? ESAURITE!


Quest'anno il giorno del ''sorpasso" , l’Overshoot Day  (il giorno nel quale l'umanità consuma interamente le risorse prodotte dal pianeta nell'intero annoè stato il 22 agosto: era da 15 anni che non si registrava così tardi, a causa del lockdown. Ma l'umanità continua a utilizzare il 60% in più di quanto si possa rinnovare.


 
Il 22 agosto l'uomo ha consumato tutte le risorse biologiche che gli ecosistemi naturali del Pianeta possono rinnovare nel corso dell'intero anno. La buona notizia è che i lockdown a livello mondiale per la pandemia da Covid-19 hanno posticipato la data di quasi un mese rispetto all'anno precedente. Era da 15 anni che l'Overshoot non si registrava così tardi: nel 2005 cadde il 25 agosto. Poi, sempre prima. Lo scorso anno il 29 luglio.

lunedì 20 luglio 2020

COME USARE LE MASCHERINE, SPIEGATO BENE


La prima regola è facile: dovete-tenerla-anche-sul-naso; ma parliamo anche di come riporla quando dobbiamo toglierla per poco tempo.

 

 
Da mesi centinaia di milioni di persone in tutto il mondo fanno una cosa che prima non facevano mai: indossano una mascherina per un pezzo della loro giornata. L’utilizzo di questi sistemi di protezione è considerato utile per ridurre la diffusione della pandemia da coronavirus, e per questo le organizzazioni sanitarie internazionali e i governi di molti paesi hanno introdotto misure per renderli obbligatori negli ambienti chiusi, e dove non si può rispettare il distanziamento fisico. Le mascherine sono però utili e sicure – per sé e per il prossimo – se impiegate nel modo appropriato.

giovedì 25 giugno 2020

CORONAVIRUS E MASCHERINE, IL DANNO E LA BEFFA


Assurdo e tragico, sconcertante e a tratti comico, il danno oltre la beffa: sembra impossibile ma ultimamente sono tempi bui per chi ancora, con giusta ragione, decide di indossare una mascherina per uscire. Tutto ciò è ovviamente surreale ma in questa Italia delle contraddizioni trova ragione anche il paradosso.
 
 Bianca Leonardi



Indossare una mascherina oggi è troppo spesso motivo di scherno, di occhiate a mo’ di “guarda lui, che sfigato”, perché in un paese con più di 33mile vittime, nonni che non abbiamo salutato (ma tanto avevano malattie pregresse), terrore anche per andare a fare la spesa è ragionevole etichettare coloro che hanno rispetto, non solo di una legge che la maggior parte delle persone ignora ma di se stessi e della comunità, come dei disadattati schiavi di un sistema corrotto che ci riduce in burattini.

domenica 24 maggio 2020

DALL'OMICIDIO MORO ALLA STRAGE DI CAPACI


Non dimenticate. Non dimenticate mai. In Italia esisteva uno Stato, non ci sono solo stati cazzoni come quelli che seggono oggi in Parlamento. C’erano persone per bene, che tifavano per una sola, comune squadra: l’Italia. Lo Stato. La comunità dei Cittadini responsabili e corresponsabili. Lo ripeteva spesso Dalla Chiesa, che certo non era un uomo di sinistra.

 
Paolo Fusi  23.5.2020

Quando la DC, nel momento della scelta suprema, era divisa tra l’alleanza con il PCI (e quindi la difesa della via italiana al progresso) ed il neocolonialismo americano, la mafia seppe come imporre la propria volontà. Trentotto anni dopo la Strage di Capaci, le conseguenze nefaste non si sono esaurite.

domenica 3 maggio 2020

4 MAGGIO: DOMANDE E RISPOSTE


Congiunti, amici, mascherine, passeggiate, acquisti, bicicletta, servizio di asporto da bar e ristoranti, attività produttive, professionale e di servizi, cantieri, colf, badanti.

 
Sabato 2 maggio 2020 

 
Sul sito del governo sono state pubblicate le risposte a una serie di dubbi relativi al decreto del presidente del Consiglio (DPCM) del 26 aprile, quello che introdurrà alcuni allentamenti delle misure restrittive sugli spostamenti a partire da lunedì 4 maggio. Riportiamo per intero il testo di domande e risposte, che sono divise nelle seguenti sezioni:
  • Le novità del DPCM del 26 aprile
  • Spostamenti
  • Pubblici esercizi e attività commerciali
  • Attività produttive, professionali e servizi
  • Cantieri
  • Agricoltura, allevamento e pesca
  • Università

lunedì 20 aprile 2020

CORONAVIRUS : L'ECCEZIONE TEDESCA


Le 5 mosse che hanno consentito alla Germania di vincere (per ora) contro il coronavirus. Come ha fatto ad avere un tasso di mortalità di 9 volte inferiore a quello italiano e a gestire il coronavirus. E così procederà con la riapertura del Paese.

 
Da
Laura Costantin – 17.4.2020 . da “MILANO CITTA’ STATO”
 
Con 138mila casi confermati al 17 aprile, anche la Germania è stata colpita duramente dal Coronavirus, risultando al momento il quinto paese con più contagiati al mondo (l’Italia è al terzo posto). La particolarità della Germania è però nel basso numero di decessi: 4.052. Significa che il paese tedesco conta 48 morti per milione di abitanti contro i 367 per milione dell’Italia o i 413 della Spagna, per un tasso di letalità inferiore al 3%.

martedì 24 marzo 2020

CORONAVIRUS, GIRO DEL MONDO CON LE WEBCAM


Con oltre 1 miliardo di persone in quarantena le città si svuotano e le webcam trasformano in immagini surreali i principali luoghi di aggregazione.
Un video da vedere tutto d'un fiato, emozionante e stupefacente, che parte da Milano e fa il giro del mondo.

domenica 22 marzo 2020

ANCHE LA QUARANTENA FA MALE ALLA SALUTE

Solitudine, depressione, mancanza di esercizio fisico e i conflitti e le violenze che contribuisce a generare – o esasperare – possono essere pericolose quasi quanto la malattia.

 
IL POST – 21.3.2020

 
Man mano che un numero sempre più alto di paesi adotta misure di quarantena per affrontare la pandemia da coronavirus, cresce il numero di persone che si trovano a fare i conti con gli effetti secondari e indiretti di questo regime di autosegregazione. Medici ed esperti avvertono che per gli individui particolarmente fragili questi rischi possono essere persino superiori a quelli causati dal contagio.

giovedì 12 marzo 2020

CORONAVIRUS : LE ULTIME DISPOSIZIONI


Coronavirus, niente passeggiate, sì al cibo a casa: cosa si può fare e cosa è vietato. L’autocertificazione deve essere compilata anche per gli spostamenti a piedi. Sarà possibile andare al supermercato ma gli ingressi dovranno essere contingentati e si dovrà tenere sempre la distanza di almeno un metro tra le persone.

Fiorenza Sarzanini
Corriere della Sera, 12.3.2020


Ci sono nuove restrizioni per combattere l’avanzata del coronavirus e dunque anche i comportamenti individuali saranno ulteriormente limitati. «Rimanete a casa», è questa la parola d’ordine. Per muoversi, anche a piedi, sarà sempre necessario avere il modulo dell’autocertificazione e giustificare il motivo dello spostamento. 

martedì 10 marzo 2020

DECRETO CONTE : CHI,COME,DOVE,PERCHE' MUOVERSI DI CASA


Come funzionano le restrizioni sugli spostamenti in tutta Italia per il coronavirus

Cosa si può ancora fare, cosa no, come lo si deve fare e soprattutto cosa vuol dire tutto questo: che dobbiamo stare a casa.

 

 
A partire da martedì 10 marzo gli spostamenti delle persone in tutta Italia subiranno severe restrizioni per provare a contenere il coronavirus (SARS-CoV-2): lo ha annunciato lunedì sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte estendendo a tutto il paese le misure che erano già in vigore da domenica in ampie aree del Nord Italia. Le regole che da martedì varranno per tutta Italia sono tante, e avranno grandi conseguenze sulla vita di ogni giorno di milioni di persone.

lunedì 2 marzo 2020

CORONAVIRUS, PULIRE SMARTPHONE E TABLET

E' buona norma disinfettare periodicamente cellulari, tablet e altri dispositivi che usiamo ogni giorno (da sempre paradiso per batteri di vario tipo).E' meglio  usare acqua (ancora meglio quella distillata) e sapone molto diluito (es. quello per i piatti) oppure detergenti specifici per i display  o salviettine umidificate.

Mauro Notarianni

1 Mar 2020

 
In questi giorni si parla tanto del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) e dell’importanza di lavarsi bene le mani per prevenire il contagio. La principale via di trasmissione è rappresentata dalle vie respiratorie ma il contagio attraverso superfici inerti è da considerarsi un’eventualità possibile. 

domenica 1 marzo 2020

INFLUENZA, MORTALITA' STAGIONALE


Da EPICENTRO, il portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica a cura dell'Istituto Superiore di Sanità. Diversi studi pubblicati utilizzano differenti metodi statistici per la stima della mortalità per influenza e per le sue complicanze. È grazie a queste metodologie che si arriva ad attribuire mediamente 8000 decessi per influenza e le sue complicanze ogni anno in Italia. 

 

Il bollettino settimanale FluNews-Italia – rapporto della sorveglianza integrata dell’influenza – riporta i dati di diversi sistemi di sorveglianza che delineano l’impatto della stagione influenzale sulla popolazione italiana.

In particolare, per quanto riguarda la mortalità, sono due sorveglianze le fonti a cui si fa riferimento. 

mercoledì 26 febbraio 2020

CORONAVIRUS, NEANCHE GLI ANZIANI MERITANO DI MORIRE


Se sei vecchio puoi morire quasi nella beatitudine beota di chi ormai ha fatto il suo tempo e paga pegno all’eugenetica imbecille di un certo modo di percepire la società.

 
Giampiero Casoni, 25.2.2020

 
A ogni notizia di morte per Coronavirus ci rassicuriamo dicendo: "Muoiono solo anziani". E magari abbiamo accanto nostra madre e nostro padre, che smettono di parlare e calano in un silenzio che è imbarazzato per loro, ma imbarazzante per noi.

mercoledì 29 gennaio 2020

APPLAUSI SENZ'ANIMA


Gli spettatori negli Studi televisivi applaudono a comando tutti gli ospiti. Anche di opinioni opposte. La tv diventa una commedia. Gli applausi a comando   vanno indistintamente a tutti i diversi personaggi, indifferentemente da quello che dicono.

 
Una volta i battimano provenivano da gente vera, assisa nel teatro delle Vittorie o negli Studi di Cologno Monzese. Certo, a pilotarli c’erano sempre gli assistenti di sala, imbeccati dalla cabina di regia. Ma di fondo, l’approvazione scrosciante dei numeri eseguiti da cantanti, musicisti, ballerini, presentatori e fantasisti serbava una sua genuinità.

domenica 26 gennaio 2020

PRETI CATTOLICI SPOSATI, ANCHE IN ITALIA




Molti preti cattolici sono anche sposati. Anche in Italia. Per esempio, i preti cattolici di rito orientale (greco-bizantino, siriaco, etc) possono sposarsi prima di diventare sacerdoti. Anche il matrimonio dei sacerdoti anglicani sposati che sono ritornati in comunione con la Chiesa cattolica rimane valido.

giovedì 23 gennaio 2020

UN BULLO DI QUARTIERE AL CITOFONO


Perché si è presentato con una selva di giornalisti e di poliziotti? Perché non citofona a un ‘ndranghetista (ce ne sono migliaia con sentenze passate in giudicato senza bisogno delle "voci del condominio") chiedendogli «scusi lei è un mafioso?» Un bulletto di periferia che vorrebbe diventare Presidente del Consiglio.

 
Giulio Cavalli, 22.1.2020 - Left

 L’ex ministro dell’Interno Salvini, probabilmente obnubilato dal digiuno, è riuscito a toccare il fondo ancora più in fondo del solito superando ogni potabile decenza mentre suonava al citofono di un privato cittadino colpevole, secondo le voci di quartiere, di essere uno spacciatore.