lunedì 11 marzo 2024

ATTACCO NUCLEARE : 15 MINUTI PER LA RISPOSTA

 Il New York Times analizza cosa accadrebbe nei pochi minuti a disposizione del leader degli Stati Uniti per rispondere ad un eventuale attacco nucleare da parte di una potenza ostile. I rischi di un sistema che permette solo al Presidente di decidere come reagire ad un'aggressione atomica.La guerra che porrebbe fine per sempre a tutte le altre guerre.


 Valerio Chiapparino

9 marzo 2024 - IL GIORNALE

Se una nazione ostile lanciasse un missile nucleare intercontinentale contro il territorio degli Stati Uniti, il presidente americano avrebbe circa 15 minuti per decidere come rispondere. Ma cosa accadrebbe in quel limitato frangente temporale dopo il quale nulla sarebbe più come prima? Prova a dare una risposta all’angosciante interrogativo il New York Times, che negli ultimi giorni ha pubblicato una serie di articoli sulla minaccia posta dalle armi atomiche in un mondo sempre più instabile. E non è un caso che l’analisi dell’autorevole quotidiano arrivi in un periodo storico in cui Vladimir Putin e gli alleati del Cremlino evocano quasi quotidianamente il possibile impiego di armi di distruzione di massa contro l’Ucraina e la coalizione occidentale che supporta Kiev contro l’aggressore russo.

 

mercoledì 28 febbraio 2024

SICCITA': IN ITALIA MANCA GIA' IL 64% DELL'ACQUA CONTENUTA NELLA NEVE

Gli ultimi giorni hanno portato, grazie alle piogge, un po’ di ristoro al Sud. Ma dal Piemonte alle aree attraversate dal Po è allarme per la carenza di risorse idriche dovute anche alla scarsa neve su Alpi e Appennini.

 


 

Giacomo Talignani

26 febbraio 2024 


Per alcuni territori, come la Sicilia o la Puglia, negli ultimi giorni il cielo ha portato un po’ di ristoro: le piogge daranno temporaneamente sollievo a quella siccità che in regioni come la Sicilia o il Piemonte, dove è stato richiesto lo stato di calamità naturale, in vista dell’estate rischia di mettere in ginocchio l’economia e i servizi per i cittadini.

Mentre altrove come in Spagna, in Catalogna, a Barcellona sono pronti a farsi rifornire d’acqua da navi cisterne - tanto è grave la situazione - come sono messe le riserve idriche italiane a circa un mese dall’inizio della primavera?

martedì 26 dicembre 2023

LE FESTE DI NATALE

E stava per raccominzari la gran camurria delle feste! Che lui proprio non sopportava cchiù, non per le feste in sé, ma per lo scassamento di cabasisi dei rituali di auguri, rigali, pranzi, cene, inviti e ricambi d’inviti.

 

E po’ i biglietti d’augurio con la spiranza che l’anno novo potiva essiri migliore di quello appena passato, spiranza vana pirchì ogni anno novo alla fine arrisultava sempre tanticchia peggio di quello che l’aviva preceduto "...

 

giovedì 21 dicembre 2023

ANSIA DA NATALE: COS'E' E COME AFFRONTARLA

L’ansia da Natale è un fenomeno molto condiviso e più comune di quanto si sarebbe portati a credere, soprattutto in Italia.Quello che dovrebbe essere un periodo di vacanza, di relax e di vicinanza familiare viene percepito sempre meno come una vacanza e sempre più come una responsabilità e un obbligo sociale nei confronti di amici e parenti.


 

L’atmosfera natalizia, le decorazioni, le luci, i profumi, le canzoni, i dolci, le vacanze: tutto dovrebbe contribuire a farci sentire più felici e a nostro agio; eppure, secondo un sondaggio condotto da Eurodap, Associazione Europea disturbi da Attacchi di panico, il settanta per cento degli italiani associa al Natale sensazioni di ansia e preoccupazione.

La corsa ai regali, gli interminabili cenoni con i parenti e l’anno nuovo che inizia a fare capolino sul calendario (rigorosamente digitale e già pieno di impegni) possono, infatti, rappresentare un’importante fonte di forte stress.

sabato 14 ottobre 2023

LA GUERRA TRA HAMAS E ISRAELE SPIEGATA

La storia del conflitto tra palestinesi e israeliani inizia ancora prima del 1948, anno di nascita dello Stato d'Israele. Tutti i passaggi che hanno portato alla situazione di oggi, spiegati in maniera chiara per chi - insegnanti o genitori - avesse il desiderio di far comprendere lo scenario ai più giovani.

di Antonio Carioti

Corriere della Sera 14.10.23

 

 

Il conflitto che oppone le forze armate israeliane e i fondamentalisti islamici palestinesi del movimento Hamas ha origini lontane nel tempo. Lo Stato d’Israele nacque nel 1948, ma già ai primi del Novecento pionieri ebrei avevano cominciato a trasferirsi in Terrasanta, allora parte dell’Impero ottomano (predecessore dell’attuale Turchia), per sfuggire alle frequenti persecuzioni antisemite di cui erano vittime soprattutto in Europa orientale. A promuovere l’immigrazione era il movimento sionista, che voleva costituire uno Stato per gli ebrei nella terra da cui erano stati cacciati nell’antichità dai dominatori romani. 

sabato 8 luglio 2023

L'INFANZIA NEGATA

 Una dura realtà che deruba il futuro ai bambini e all’umanità.Questi piccoli schiavi invisibili nel mondo sono ancora oggi 152 milioni, vittime di lavoro minorile.

 


“Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite”. Così diceva Iqbal Masih, un bambino pakistano diventato in tutto il mondo simbolo della lotta contro il lavoro minorile. Venduto dalla sua famiglia a un fabbricante di tappeti, costretto a lavorare incatenato ad un telaio, Iqbal riuscì a fuggire e inziò a partecipare a dibattiti e manifestazioni contro la schiavitù dei minori. Fu ucciso a 12 anni in circostanze mai chiarite.

'A CUNTRORA : UNA TRADIZIONE NAPOLETANA

 Chi non ricorda quelle ore pomeridiane d’estate in cui, complice un tipico pranzo familiare, non si ha la forza di fare nulla?! Le braccia sono senza forze, le gambe tremano e l’unico movimento che si riesce a fare è muovere un ventaglio, accendere un condizionatore o un ventilatore. Il corpo man mano si rilassa e alla fine, senza molta resistenza, scivola tra le braccia di Morfeo

 


lunedì 3 luglio 2023

ACQUA: RISPARMIARE SI PUO'

 Consigli pratici per un uso più responsabile della risorsa idrica 

Ecco 7 pratici consigli per un uso più̀ responsabile della risorsa idrica:

1) Riutilizzare l’acqua

L’acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante per lavare le stoviglie senza uso esagerato di detersivo, mentre l’acqua usata per pulire la frutta e la verdura può essere riutilizzata per lavare l’auto o per innaffiare le piante e i fiori, a questo proposito è bene ricordare che quest’ultima operazione va eseguita la sera, quando il sole è calato e l’acqua evapora in misura minore.