martedì 29 novembre 2016

REFERENDUM: LA CHIAREZZA DI REPORT


Report, di Milena Gabanelli, spiega il Referendum con la sua solita chiarezza e con un’infografica che aiuta a comprendere tutti i passaggi. Chi ha votato sì, chi no, chi si è astenuto e chi non c'era durante il voto in Parlamento sulla riforma costituzionale?


Le risposte in questo sito dove attraverso mappe, grafici e database interattivi possiamo orientarci tra le modifiche che ci aspettano il 4 dicembre 2016.

domenica 27 novembre 2016

AUTOMOBILISTI, FARMACI E ALCOL TEST


L’assunzione di un farmaco non giustifica il conducente che risulti positivo all’alcoltest perché non sono rilevanti i motivi per cui i valori siano sballati ma vale solo il fatto che l’etilometro li abbia rilevati.

 
Aldo Maturo, per



 
Per la Cassazione l’esito positivo dell’esame dell’alcool test costituisce prova dello stato di ebbrezza. E’ compito dell’automobilista dimostrare che l’accertamento non è veritiero per cause attribuibili alla strumentazione utilizzata dalle forze dell’ordine o per vizi nella modalità di effettuazione dell’esame. Che a giustificazione dei valori superiori alla norma egli abbia poi esibito un certificato medico, da cui si rilevi la possibile interazione di alcuni farmaci sui risultati degli esami all’alcoltest, è circostanza priva di valore, se non accompagnata da riscontri probatori.

martedì 22 novembre 2016

L'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO


Focus sulla figura che si affianca al soggetto "debole", quasi a prenderlo per mano per aiutarlo a camminare e a dribblare gli ostacoli della vita quotidiana.

 
Aldo Maturo, per

http://www.studiocataldi.it/articoli/23968-l-amministratore-di-sostegno.asp 
 

  Istituito con legge 9.1.2004 n. 6, che ha modificato l'art. 404 del codice civile, l'amministratore di sostegno è la persona nominata dal giudice titolare del luogo di residenza dell'assistito per curare, in via provvisoria o definitiva a seconda delle circostanze, gli interessi di chi si trova in uno stato di incapacità parziale o temporanea di provvedere ai propri interessi (es. alcolista, tossicodipendente, persona detenuta) o di chi è affetto da una infermità (es.anziano disabile, malato terminale, soggetto affetto da demenza senile o Alzhaimer), ovvero da una menomazione fisica o psichica che lo rende diversamente abile.

sabato 19 novembre 2016

PONTELANDOLFO E CASALDUNI : QUANDO L'ESERCITO ITALIANO BRUCIO' VIVI DONNE E BAMBINI


 “Lo Stato italiano era una feroce dittatura che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole crocifiggendo, squartando, seppellendo vivi i contadini poveri che gli scrittori salariati tentarono di infamare con il marchio di briganti” (Antonio Gramsci). Cialdini dava queste cifre per i primi mesi del 1861 e per la sola zona del napoletano: 8968 fucilati fra i quali 64 preti e 22 frati, 10604 feriti, 7112 prigionieri, 918 case bruciate, 6 paesi interamente arsi, 2905 famiglie perquisite, 12 chiese saccheggiate, 13629 deportati, 1428 comuni posti in stato di assedio (Vittorio Messori, Le cifre del gen.Cialdini).Al Gen. Cialdini, che ordinò la strage, è intestata stranamente una delle strade principali della città di Pesaro.

 

14 agosto 2016 – Antonio Gaito


All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, in molti territori appartenenti all’ormai ex Regno delle Due Sicilie, si verificarono non pochi casi di resistenza di matrice filoborbonica contro il neonato Stato sabaudo. Rivolte e tumulti, spesso capeggiati da semplici cittadini o da militari dell’ex esercito duosiciliano, erano all’ordine del giorno. Uno di questi episodi si verificò il 7 agosto 1861 quando i componenti della brigata Fra Diavolo, capeggiati da Cosimo Giordano ex sergente di Sua Maestà Francesco II di Borbone, occuparono i paesi di Pontelandolfo e Casalduni, in provincia di Benevento, ed issata la bandiera borbonica vi proclamarono un governo provvisorio.

mercoledì 16 novembre 2016

REFERENDUM: TUTTE LE DOMANDE E LE RISPOSTE


Il 4 dicembre 2016 siamo chiamati a votare per approvare (con un SI) o respingere (con un NO) il referendum costituzionale. L’Italia è divisa in due, con una grossa coalizione di partiti bipartisan schierati per il NO. Bisogna ricordarsi però che il testo è stato discusso dalle due Camere per 731 giorni. Al suo primo passaggio in Senato, l’8 aprile del 2014, nessun parlamentare ha votato contro la riforma e nel giorno del voto finale, il 21 gennaio 2016, ha votato a favore il 61,43% dei parlamentari.  Gli italiani sono frastornati da spot elettorali contrapposti. Ecco di seguito i quesiti e le risposte che ci aiuteranno a scegliere, ricordando che non è previsto il quorum e la validità della consultazione non dipende da quante persone voteranno. Il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione al voto. 

 

 
1. Cosa chiede il quesito referendario?
Il quesito referendario che sarà stampato sulle schede elettorali dice: “Approvate il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della costituzione?”.

mercoledì 9 novembre 2016

LA VALIGETTA NUCLEARE


Con l’elezione del nuovo Presidente degli Stati Uniti, il mondo pensa con apprensione alla “valigetta nucleare”, chiamata “Nuclear Football” e che corrisponde per la Russia di Putin alla “Cheget”. Le due valigette sono il simbolo del potere atomico delle due nazioni più potenti del mondo e contengono i codici segreti che i due Presidenti dovrebbero dare ai rispettivi Comandi Generali per lanciare un attacco nucleare devastante e assoluto. Se succedesse, sarebbe la fine del pianeta terra.  
La valigetta nucleare

 
Rumors e leggende metropolitane avvolgono questa semplice borsa di pelle nera. Ma perché segue sempre il Presidente degli stati Uniti d’America?

mercoledì 2 novembre 2016

REFERENDUM : SI' o NO ?



  L’Italia è divisa  tra comitati per il sì e comitati per il no: ma quali sono le ragioni degli uni e quali quelle degli altri? Di certo è che andare a votare sarà fondamentale. Di seguito, un breve riassunto delle due posizioni contrapposte: 

martedì 1 novembre 2016

TERREMOTO : LO ZAINO DI EMERGENZA


La Commissione Europea,  ha pubblicato una semplice infografica, in collaborazione con la federazione internazionale della Croce Rossa, che tiene conto delle venti cose che devono essere sempre presenti in uno zaino di questo tipo, che deve essere sempre tenuto in un punto facilmente raggiungibile prima della evacuazione dalla propria abitazione.

 
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 In caso di emergenza, in caso di terremoto o di alluvione, bisogna essere pronti ad abbandonare la casa in pochissimo tempo e con attrezzature sufficienti a superare l’impatto delle prime 24 ore di un evento catastrofico.
 Questo affinché il nucleo familiare sia in grado di sopportare difficoltà banali ma che moltiplicate per mille, diecimila o cento mila volte diventano una situazione insostenibile.