giovedì 27 febbraio 2014

CASA FIDUCIA : UNA SCOMMESSA PER LA VITA

Casa Fiducia - Pesaro


 Aldo Maturo



Elisabeth e Hajar sono le due nuove bimbe che sono state paracadutate a Casa Fiducia dalla Provvidenza. Le loro mamme sono di mondi diversi, una viene dall’Ucraina e l’altra dal Marocco ma entrambe, come le rondini che trasmigrano, hanno scelto il loro nido a Casa Fiducia, sicure di dare alle loro bimbe tutto il calore e l’amore necessario nei loro primi mesi di vita. In 18 anni  sono passate  centinaia di giovani mamme che qui hanno trovato un momento di tregua necessario per meditare scelte importanti, come testimonia la nascita di circa 80 bimbi.

sabato 15 febbraio 2014

CRONACHE E ...DINTORNI

 

 

di Alberto Pancrazi - Giornalista TG3 Marche

 

Aldo Maturo da “grande” avrebbe voluto fare il giornalista. E siamo certi lo avrebbe fatto molto bene. Un sogno mai represso del tutto. Dopo gli studi di diritto c’è anche un concorso per entrare all’ Ansa, la storica agenzia giornalistica italiana, a testimoniare una grande passione poi sopita per affrontare le tante problematiche del carcere nel ruolo di direttore. Il suo lavoro fino al pensionamento del 2005. Un lavoro difficile, in momenti difficili per il Paese, come negli anni bui del terrorismo. Gli anni ’70 del secolo scorso a cui risale il mio incontro con Aldo Maturo, all’epoca alla guida del supercarcere di Fossombrone.

                     

lunedì 10 febbraio 2014

GIORNATA DELLE FOIBE


10 febbraio – Giornata Ricordo delle Foibe. Non tutti sanno, oppure non tutti vogliono ricordare quello che dal 1943 al 1947 accadde a Trieste, a Gorizia e in Istria dove migliaia di cittadini Italiani furono uccisi per mano dei partigiani comunisti e delle  truppe Jugoslave comandate da Josip Broz, noto come il Maresciallo Tito. Fu una pulizia etnica da fare invidia, per metodi e crudeltà, ai Nazisti. Torture e violenze di ogni tipo, su donne, bambini, vecchi e adulti, militari del Regio Esercito Italiano, Carabinieri, Finanzieri, colpevoli solo di essere Italiani.