lunedì 16 settembre 2019

CARCERE, I VINTI E I VINCITORI


Al carcere si chiede l'assurdo: "Ti parcheggio certi uomini. Aggiustali, poi tieniteli".

Casa Circondariale di Pesaro
 
 di don Marco Pozza - Cappellano nella Casa di Reclusione di Padova
 
Sussidiario.net, 15 settembre 2019
 
Il carcere è il parcheggio imbruttito e trascurato della città: erbacce, asfalto dismesso, segnaletica insufficiente. Non esiste parcheggio, a rigor di logica, che faccia funzione di officina: abbandonando una macchina rotta in un parcheggio, non la si ritroverà aggiustata. Al carcere, invece, sovente si chiede l'assurdo: "Ti parcheggio certi uomini. Aggiustali, poi tieniteli".