martedì 26 dicembre 2023

LE FESTE DI NATALE

E stava per raccominzari la gran camurria delle feste! Che lui proprio non sopportava cchiù, non per le feste in sé, ma per lo scassamento di cabasisi dei rituali di auguri, rigali, pranzi, cene, inviti e ricambi d’inviti.

 

E po’ i biglietti d’augurio con la spiranza che l’anno novo potiva essiri migliore di quello appena passato, spiranza vana pirchì ogni anno novo alla fine arrisultava sempre tanticchia peggio di quello che l’aviva preceduto "...

 

giovedì 21 dicembre 2023

ANSIA DA NATALE: COS'E' E COME AFFRONTARLA

L’ansia da Natale è un fenomeno molto condiviso e più comune di quanto si sarebbe portati a credere, soprattutto in Italia.Quello che dovrebbe essere un periodo di vacanza, di relax e di vicinanza familiare viene percepito sempre meno come una vacanza e sempre più come una responsabilità e un obbligo sociale nei confronti di amici e parenti.


 

L’atmosfera natalizia, le decorazioni, le luci, i profumi, le canzoni, i dolci, le vacanze: tutto dovrebbe contribuire a farci sentire più felici e a nostro agio; eppure, secondo un sondaggio condotto da Eurodap, Associazione Europea disturbi da Attacchi di panico, il settanta per cento degli italiani associa al Natale sensazioni di ansia e preoccupazione.

La corsa ai regali, gli interminabili cenoni con i parenti e l’anno nuovo che inizia a fare capolino sul calendario (rigorosamente digitale e già pieno di impegni) possono, infatti, rappresentare un’importante fonte di forte stress.

sabato 14 ottobre 2023

LA GUERRA TRA HAMAS E ISRAELE SPIEGATA

La storia del conflitto tra palestinesi e israeliani inizia ancora prima del 1948, anno di nascita dello Stato d'Israele. Tutti i passaggi che hanno portato alla situazione di oggi, spiegati in maniera chiara per chi - insegnanti o genitori - avesse il desiderio di far comprendere lo scenario ai più giovani.

di Antonio Carioti

Corriere della Sera 14.10.23

 

 

Il conflitto che oppone le forze armate israeliane e i fondamentalisti islamici palestinesi del movimento Hamas ha origini lontane nel tempo. Lo Stato d’Israele nacque nel 1948, ma già ai primi del Novecento pionieri ebrei avevano cominciato a trasferirsi in Terrasanta, allora parte dell’Impero ottomano (predecessore dell’attuale Turchia), per sfuggire alle frequenti persecuzioni antisemite di cui erano vittime soprattutto in Europa orientale. A promuovere l’immigrazione era il movimento sionista, che voleva costituire uno Stato per gli ebrei nella terra da cui erano stati cacciati nell’antichità dai dominatori romani. 

sabato 8 luglio 2023

L'INFANZIA NEGATA

 Una dura realtà che deruba il futuro ai bambini e all’umanità.Questi piccoli schiavi invisibili nel mondo sono ancora oggi 152 milioni, vittime di lavoro minorile.

 


“Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite”. Così diceva Iqbal Masih, un bambino pakistano diventato in tutto il mondo simbolo della lotta contro il lavoro minorile. Venduto dalla sua famiglia a un fabbricante di tappeti, costretto a lavorare incatenato ad un telaio, Iqbal riuscì a fuggire e inziò a partecipare a dibattiti e manifestazioni contro la schiavitù dei minori. Fu ucciso a 12 anni in circostanze mai chiarite.

'A CUNTRORA : UNA TRADIZIONE NAPOLETANA

 Chi non ricorda quelle ore pomeridiane d’estate in cui, complice un tipico pranzo familiare, non si ha la forza di fare nulla?! Le braccia sono senza forze, le gambe tremano e l’unico movimento che si riesce a fare è muovere un ventaglio, accendere un condizionatore o un ventilatore. Il corpo man mano si rilassa e alla fine, senza molta resistenza, scivola tra le braccia di Morfeo

 


lunedì 3 luglio 2023

ACQUA: RISPARMIARE SI PUO'

 Consigli pratici per un uso più responsabile della risorsa idrica 

Ecco 7 pratici consigli per un uso più̀ responsabile della risorsa idrica:

1) Riutilizzare l’acqua

L’acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante per lavare le stoviglie senza uso esagerato di detersivo, mentre l’acqua usata per pulire la frutta e la verdura può essere riutilizzata per lavare l’auto o per innaffiare le piante e i fiori, a questo proposito è bene ricordare che quest’ultima operazione va eseguita la sera, quando il sole è calato e l’acqua evapora in misura minore. 

domenica 14 maggio 2023

LA MEDICINA DEI MEDICI PATITI

 Stamattina ho deciso di scrivere sull’onda della rabbia e dell’orgoglio. Non c’è modo peggiore di scrivere, ma me ne assumo la piena responsabilità. E’ una mia riflessione  sullo stato di salute mentale della Medicina dopo la morte di Fulvio, cui mi legava parentela ed amicizia.


 
Dr.ssa Filomena Rita Di Mezza

 Psicoterapeuta


La rabbia e l’orgoglio è un libro di Oriana Fallaci che non mi è piaciuto. E lo dico ancora a malincuore, perché la grande giornalista toscana è un riferimento fondamentale della mia formazione culturale e in quel libro non ho riconosciuto la sua cifra distintiva: farti sentire la rabbia e l’orgoglio di una denuncia, senza perdere l’equilibrio. 

lunedì 1 maggio 2023

NAUFRAGHI..SE FOSSE TUO FIGLIO

 

È solo un figlio dell'umanitá perduta, dell'umanità sporca, che non fa rumore.

 


"Se fosse tuo figlio

riempiresti il mare di navi

di qualsiasi bandiera.

 

Vorresti che tutte insieme

a milioni

facessero da ponte

per farlo passare.

Premuroso,

non lo lasceresti mai da solo

faresti ombra

per non far bruciare i suoi occhi,

lo copriresti

per non farlo bagnare

dagli schizzi d'acqua salata.

 

lunedì 24 aprile 2023

LA CULTURA DELLE ARMI IN AMERICA

 In America su una popolazione di 325 milioni di abitanti ci sono oltre 357 milioni di armi da fuoco. Il 20% di cittadini possiede il 65% di armi, di cui 106 milioni di pistole Colt, forse in omaggio a Samuel Colt che brevettò la sua pistola nel 1836. Gli americani rappresentano il 42% di tutti i civili armati che vivono nel mondo. Un’indagine dell’Educational Fund to Stop Gun Violence dimostra che la maggior parte delle morti si concentra proprio in quei luoghi dove la proprietà delle pistole è più diffusa e le leggi più permissive.

 
Scultura "Non violenza" - Palazzo O.N.U. - New York
 
 Aldo Maturo, per
 

 
 
Negli USA la cultura della violenza ha seminato un sillogismo mortale: le armi da fuoco risolvono i problemi. Abbiamo problemi? Abbiamo bisogno di armi da fuoco! L’idea viene da lontano e ha 227 anni. Per gli americani resta un dogma assoluto. “…non si potrà violare il diritto dei cittadini di possedere e portare armi…” Sono queste le 13 paroline contenute nel secondo emendamento della Costituzione americana (15.12.1791) e che trovarono fondamento durante gli anni delle grandi colonizzazioni europee, quale unico strumento a disposizione dei coloni per difendere territori, case e famiglie.

domenica 12 febbraio 2023

COME SI VIVE AL 41 BIS

 Il regime di detenzione a cui è sottoposto Alfredo Cospito comporta un isolamento estremo, e chi lo ha vissuto parla di “tortura democratica”. Cospito il giorno 11 febbraio è stato tradotto dal carcere di Milano Opera all’Ospedale S.Paolo per le sue gravissime condizioni di salute.

 

CARCERE DE L'AQUILA

         Lo sciopero della fame che Alfredo   Cospito sta facendo dal 19 ottobre nel carcere di Sassari ha rianimato la discussione sul regime carcerario del 41-bis, cui oltre allo stesso Cospito sono sottoposti in Italia circa 750 detenuti. Il 41-bis è un articolo dell’ordinamento penitenziario che consiste nell’elenco di una serie di limitazioni imposte ai detenuti, che definiscono quello che viene comunemente detto “carcere duro”.

 

Molti di coloro che hanno vissuto il 41-bis utilizzano, per descriverlo, la parola “vuoto”. I detenuti al 41-bis, infatti, non fanno essenzialmente nulla: la loro giornata è scandita dalla totale assenza di attività. Carmelo Musumeci, che ha trascorso in carcere 25 anni di cui cinque in regime di 41-bis, condannato all’ergastolo per omicidio e per appartenenza a un’organizzazione criminale, dice al Post: «Definisco quel tipo di detenzione una “tortura democratica”. Il 41-bis annienta le persone. Io lo vissi nel carcere dell’Asinara, in Sardegna, negli anni Novanta, poco dopo la sua introduzione. Le condizioni igienico-sanitarie erano terribili: dalla turca uscivano i topi. Per impedire ai ratti di entrare nella cella usavo una bottiglia che chiudeva il buco.

sabato 21 gennaio 2023

LA GIUSTIZIA HA LA MEMORIA LUNGA

 La Cassazione fissa in 20 anni il termine per la conservazione dei provvedimenti giudiziari conclusisi con l’archiviazione

 

  Avv.Aldo Maturo, per

 https://www.studiocataldi.it/articoli/31723-la-giustizia-ha-la-memoria-lunga.asp

 

La giustizia è lenta ma ha la memoria lunga. Se per un qualunque motivo si entra nel circuito dei palazzi di giustizia per un'indagine penale, non serve uscirne con sentenza di assoluzione o di archiviazione dopo aver pendolato per anni da una udienza all'altra. Tutti i dati e le informazioni della persona sottoposta ad indagini penali resteranno nella banca dati delle forze di polizia per almeno 20 anni.