domenica 22 dicembre 2013

SICUREZZA : REGOLE D'ORO PER VIVERE PIU' SICURI


Il vademecum “Vivere Sicuri si può” è uno strumento importante per tutte le donne che ci spinge a riflettere sui comportamenti più sicuri da adottare in situazioni di rischio (A piedi, in auto di notte, in stazione, bus, metro, in casa)

 

 

(Dal Vademecum sulla sicurezza per le donne – Comune di Roma)

 


 

Cerca di tenere sempre molto alto il tuo livello di attenzione riguardo tutto ciò che ti è intorno, in particolare se rientri a casa  da sola o abiti in luoghi isolati.

- Adotta un atteggiamento “sicuro” anche se avverti una situazione di pericolo.

- Evita strade buie o deserte anche se ti trovi nel centro della città e non pensare mai “tanto a me non succede “.

- Se la strada è illuminata cerca di camminare a ridosso del marciapiede in senso opposto a quello di marcia.

- Non lasciare documenti personali nel posto di lavoro o a casa di amici.

- Non fare operazioni di prelievo dallo sportello bancomat in zone isolate o buie quando sei da sola.


venerdì 20 dicembre 2013

FORSE SALVO SOTTILE NON SA



L’ultima trasmissione di Linea Gialla, in onda su La7 martedi 17 dicembre, è stata una fabbrica di fango per l’amministrazione penitenziaria e per tutto il personale che ne fa parte. I Direttori, la polizia penitenziaria, i medici e tutti gli operatori sono stati messi in un vergognoso tritacarne al solo scopo di denigrare, svilire, dequalificare chi lavora notte e giorno in quella che è stata definita più volte “la pattumiera” della società.


 
Aldo Maturo
Partendo da un servizio giornalistico sul carcere di Napoli Poggioreale, Salvo Sottile ha deriso, offeso e criminalizzato impunemente un’intera categoria, portando le telecamere negli angoli spazzatura ed ignorando che ci sono anche i salotti-buoni.
Spalleggiato da onnipresenti opinionisti, noti “esperti” in carcerario, ha condotto con un fil rouge l’opera di destabilizzazione del sistema penitenziario, con inqualificabile ironia, implacabile nella sua consueta inquadratura, a tre quarti come le  dive degli anni ’30.

VIGNETTE


Le Chiese sono piene di fedeli e gli altari sono affollati per l’eucaristia. Peccato che prima o poi bisogna uscire e ritrovarsi a convivere con l’altra faccia della città, quella che ci fa abbassare gli occhi per non vedere.

domenica 8 dicembre 2013

CARCERI : LA SCOPERTA DEI POLITICI


Finalmente i politici hanno “scoperto” il carcere. Mi viene in mente la storiella del Ministro che durante un comizio prometteva più soldi per migliorare il carcere che gli asili. Al segretario che gli faceva notare l’impopolarità della proposta, aveva risposto: “Ma se ci arrestano, secondo te, ci portano all’asilo o al carcere?”

 Aldo Maturo

mercoledì 4 dicembre 2013

PORCELLUM : COSI' E' SE VI PARE

4 dicembre 2013 - La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge elettorale n. 270/2005 (Porcellum). Ripropongo il mio viaggio nel Porcellum, un viaggio fatto in punta di piedi nel sistema elettorale più antidemocratico della nostra storia repubblicana.


Aldo Maturo

Porcellum  deriva da “porcata”, termine usato dal ministro Calderoli, estensore della legge, per definire il sistema elettorale da lui stesso creato. Prima del Porcellum abbiamo avuto il Mattarellum, legge elettorale del 1993 (da Sergio Mattarella, deputato D.C.) e, per le elezioni regionali, la Tatarellum (da Giuseppe Tatarella, deputato di AN):  la declinazione latina era stata inventata da Sartori sul Corriere della Sera ed è diventata poi  ricorrente denominazione giornalistica per individuare le varie leggi elettorali.
    Quello che segue è un viaggio fatto in punta di piedi nel sistema elettorale più antidemocratico della  nostra storia repubblicana, inventato per assicurare alle segreterie dei  partiti il controllo completo del Parlamento, “designando”  parlamentari-peones-yes man con analogie non molto dissimili dalle parodie elettorali che si svolgono nei paesi dittatoriali.

    Ed allora turiamoci il naso e cominciamo.

lunedì 2 dicembre 2013

O BABBINO CARO - CANTATA DA UNA BIMBA DI 9 ANNI


Amira Willighagen, di soli 9 anni, stravince Go talent 2013 in Olanda, cantando “O mio babbino caro” di G.Puccini. Una interpretazione eccezionale, strabiliante.