Dagli spettacoli nei palazzetti dello sport
all'ascesa politica, passando per le contraddizioni, le critiche e i dissidi
interni al movimento 5 stelle. L'e-book
"Grillo, adesso provate a votare un
altro" di Francesco Maria Del Vigo analizza la figura del
comico-politico.
L’ebook si potrà acquistare da giovedì 24 maggio su ilgiornale.it, l’App store, Amazone.it e Bookrepublic.it.
(foto paz83.wordpress.com) |
di Domenico Ferrara- 21 maggio 2012 – Il Giornale
Si può definire il lato mancante di Beppe Grillo, ma anche quello fondante e complementare. Può essere considerata un'endoscopia del comico o un'esegesi del politico.
Un viaggio nel
mondo del Movimento 5 stelle, dalla nascita all'exploit elettorale passando per
il rafforzamento e il cambiamento.
Un viaggio per
comprendere le capacità del suo capo, ma anche le sue contraddizioni, le
divergenze con la base, i diktat e le critiche. Un'analisi per evidenziare le
divergenze tra la battuta e la critica, tra una dichiarazione e un
comportamento. Ma anche un'illuminazione dei punti più oscuri.
Dall'incombente
presenza del guru tecnologico Gianroberto Casaleggio alle logiche di marketing,
passando per lo stravolgimento dei canoni tradizionali della comunicazione
politica fino ad arrivare ai buchi di democrazia interna e al malcontento di
frange del movimento. L'e-book "Grillo, adesso provate a votare un
altro" di Francesco Maria Del Vigo è tutto questo ma
non solo.
E' un tentativo
di analisi del fenomeno politico che sta dietro al comico, ma allo stesso tempo
è un tentativo di analisi del comico che sta dietro al fenomeno politico. Due
aspetti indissolubili che a volte non collimano, sovrastandosi a vicenda. Dagli
albori del movimento dei grillini e dagli spettacoli nei palazzetti dello sport
ai giorni d'oggi ne è passato di tempo. Ma rimane un'unica certezza: Beppe
Grillo è rimasto sempre lo stesso.
Con le sue invettive,
con la sua comicità, con la sua capacità di adulare e attrarre i delusi dalla
politica, gli indecisi, con l'abilità di saper parlare alla pancia di un
elettorato che non c'è. Il comico è rimasto comico. E' cambiato lo scenario.
Sono cambiati i tempi. E soprattutto le esigenze di chi sta dietro Grillo e le
necessità di chi sta sotto di lui.