Aldo Maturo
La vita di un meridionale al Nord
è un continuo slalom tra luoghi comuni e pregiudizi. Lo sa bene Alessandro
Siani che su questo tema ha interpretato un film di enorme successo come
Benvenuti al Sud. In questo divertentissimo libro - "Non si direbbe che sei napoletano” Mondadori Editore, 2011 - il comico napoletano
racconta le novità che un emigrante incontra quando decide di trasferirsi al
Nord: un percorso fatto di continue scoperte e piacevoli sorprese che Siani
affronta con arguzia e straordinaria comicità.
Ecco qualche brano scelto a caso:
“A PIZZA
Quando il napoletano va al nord
come prima cosa non chiede notizie sul clima, sull’ospitalità, sui posti da
visitare. No. La prima cosa che chiede è :”chi è ccà ca fa ‘na bella pizza?”
Allora ognuno del posto dà le
indicazioni:” Eh, c’è una pizzeria qui che ha aperto da poco, c’ha il forno
elettrico…”
“ ’A pizza c’ ‘o furno elettrico?
E’ un’eresia!”
“C’è anche un altro che fa le pizze
con una mozzarella che arriva da Battipaglia..sta a mezz’ora da qui e ci arrivi
con l’auto:fa la pizza a tranci”
“A tranci? E che è? Io la voglio
tonda”
Finalmente trovi un compaesano
che dice “Io sto qui da dieci anni”
“Ah, allora sai sicuramente qualche
posto dove si mangia una buona pizza!”
“certamente. E’ a qualche
chilometro da qui.Ci puoi arrivare in treno”
“E a quale fermata devo
scendere?”
“Quando vedi la scritta NAPOLI
si’ arrivato”
'A FARMACIA
Quando si arriva al nord, dopo
aver raccolto informazioni sulle pizzerie, si cerca di capire dove si trova la
farmacia più vicina.Si,perché ti chiama sempre tua madre o la ragazza e ti dice
:”Staje solo tu,si te succede qualcosa? He vist addò sta ‘o spitale? ‘A tieni ‘na farmacia?”. E in farmacia
se ne vedono di tutti i colori.
Una signora entrò in farmacia e
si lamentò:”Mio marito stanotte s’è preso ‘na pillola di Viagra e nun m’ha
fatto capì niente: per tutta la notte ha voluto fare l’amore”
“Signora e lei cosa ha fatto?”
“Stamattina l’ho picchiato con
uno scarpone”
“E perché?”
“Perché dice che stasera nun s’
‘a vo’ ripiglià…”
IL TAXI
Un turista milanese salì a bordo
di un taxi a Napoli e chiese :”Mi porti al Duomo”
Arrivati al casello autostradale
di Caserta domandò:”Ma è così lontano il Duomo di Napoli?”
E il tassista :”Ah, chillo ‘e
Napule! Scusate, pensavo che volevate turnà a casa…”
TRAFFICO
A Napoli non si può andare piano.
A Via Caracciolo un automobilista
andava a venti all’ora in Mercedes. Dalle altre vetture suonavano e questo non
si levava di mezzo.
Uno si scocciò e riuscì ad
affiancarlo: “Oh, ma te lieve ‘a nanze cu ‘sta bagnarola?”
“Guarda che la mia macchina ha
150 cavalli..”
“E saranno a dondolo!!”
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A Napoli chi sta in mezzo al
traffico, qualsiasi veicolo stia adoperando, si spazientisce,vuole correre.
Vidi il conducente di un carro
funebre che correva come un matto.Saliva perfino sui marciapiedi.
Un vigile lo fermò:” guagliò, ma
tu i morti ‘e puorti o ‘e faje?”
CLIMA
“tesoro,qui a Milano c’è un gran
sole.Da te a Napoli scommetto che state al mare…”
“Ma qua’ mare? Nientedimeno oggi
fa talmente gelo ca neanche ‘a temperatura è scesa.Giustamente avrà penzato:” E
addò vaco cu ‘stu friddo?...”