Aldo Maturo
Chi non ha mai avuto una volta la curiosità di
sapere come si vive in Vaticano, cosa succede dietro quelle mura, come si è
arrivati all'attuale Stato, con i suoi 44 ettari di superficie che ne fanno il
più piccolo e strano Stato del mondo?
O scoprire le stranezze delle giornate vissute
nei sontuosi ed ovattati palazzi che racchiudono non solo millenni di storia ma
anche i misteri più tenebrosi degli ultimi 50 anni, dallo IOR di Marcinkus (la
Banca vaticana) all’attentato al Papa, dalla sparizione di Manuela Orlandi
all’omicidio del Comandante delle guardie svizzere, per non parlare del 1978,
l’anno in cui si sono succeduti
tre Papi (Paolo VI, Papa Luciani, Papa Woitila) con i misteri mai chiariti sulla morte
dell’amato Don Albino Luciani, il
Papa Buono, che aveva capito subito quali fosseri i poteri forti e si preparava
ad allontanare i collaboratori più chiacchierati, come Marcinkus e Villot.
Ma
non fece in tempo, perché il suo papato durò pochi giorni e fu trovato morto
nel suo letto e anche l’orario e le circostanze della morte restano un
interrogativo cui non è mai stata data una risposta. Sul tavolo del suo studio
qualcuno gli fece trovare l’elenco dei presunti massoni vaticani pubblicato
sulla rivista OP di Pecorelli, proprio quando si apprestava a rinnovare molte
cariche importanti.
Aldo Maria Valli, vaticanista del TG1, ci accompagna in
questo viaggio e prendendoci per mano ci conduce nei saloni e nelle stanze più
riservate, facendoci scoprire una miniera di curiosità ed informazioni, perché
oltre il confine del Vaticano si entra non solo nel più piccolo ma anche nel
più misterioso Stato del Mondo che da sempre condiziona la storia dell’umanità.
Dal libro ho stralciato l’ultimo capitolo “Ite
missa est”, che conclude il libro non prima di averci descritto simpaticamente
come funziona il bancomat vaticano:
“…All’ingresso di Porta Sant’Anna, subito dopo il
controllo della gendarmeria, sulla destra c’è un bancomat dello IOR. Si trova
in una nicchia ricavata nel muro e,apparentemente,è come tutti i bancomat di
questo mondo. Se però vi avvicinate scoprite che ha una particolarità.Le
istruzioni oltre che in italiano, francese, tedesco, inglese e spagnolo,sono
fornite anche nella lingua dei padri.
“Carus expectatusque venisti” dice la videata
introduttiva, in pratica “Benvenuto”. Dopo di che, ecco l’indicazione operativa
“inserito scidulam quaeso ut faciundam cognoscas rationem” che sarebbe come
dire “inserisci per favore la scheda per accedere alle operazioni
consentite”…(……)..Un volta inserita la scheda che succede? Quattro le
opzioni:”deductio ex pecunia”(prelievo), “rationum aexequatio”
(saldo),”negotium argentarium”(movimenti) e “retrahe scidulam deposita”
(ritirare la tessera). L’unico problema è che se scegliete la prima opzione
dopo pochi secondo il bancomat sputerà fuori comunissimi euro e non preziose
monete romane d’oro e d’argento.
(…..) In ogni caso, al di là della
curiosità,resta l’aspetto simbolico: il bancomat che si esprime in latino,anche
se inconsapevolmente,è un po’ il volto di questo strano mondo vaticano,sospeso
tra la terra e il cielo e tra il passato e il presente.Alla fin fine il
Vaticano è un compromesso. Oltrepassando il confine si entra in una dimensione
singolare nella quale convivono l’umano e il divino, il profano e il sacro,lo
straordinario e il quotidiano,il meraviglioso e l’ordinario.
(…) quanto durerà questo compromesso? La domanda
può restare strana ma è del tutto irragionevole. Nel corso dei secoli le
trasformazioni sono state tantissime. Se dovessimo prestar fede alla cosiddetta
profezia di Malachia dovremmo essere proprio agli sgoccioli. Stando alle
interpretazioni dei motti che il monaco irlandese accostò ad ogni papa,
Benedetto XVI sarebbe l’ultimo pontefice.Dopo di che dovrebbe esserci non solo
la fine del Vaticano ma la fine del mondo. In accordo con questa visione c’è
anche la profezia della monaca di Dresda vissuta alla fine del seicento,
secondo la quale l’ultimo papa sarà un tedesco.
Che
dire, in attesa degli eventi possiamo solo dare un consiglio: visitate il
vaticano. Farete un viaggio non solo nello spazio, ma anche nel tempo e nello
spirito. Sembra uno slogan pubblicitario, ma è proprio così."