Aldo Maturo
Michelangelo Galli non è solo
Sovrintendente dell’Amministrazione Penitenziaria ma anche bravissimo
vignettista, che con pochi tratti di penna dissacranti sa mettere in risalto gli aspetti necessari per far riflettere
sui problemi in maniera molto più simpatica di un noioso editoriale. In questa
ha voluto rappresentare le gravi problematiche della Casa Circondariale di
Pesaro nel 2003. Avevo lasciato l’istituto nel 1999 per ricoprire l’incarico di
Direttore Ufficio del Personale e Capo della Segreteria Affari Generali presso
il Provveditorato Regionale delle Marche Ancona ma il Ministero pensò di
risolvere le sorti di Pesaro affidandomelo in missione per due giorni a
settimana. Sotto la satira di Galli è caduto anche il mio ex bravo autista Roberto Sanchioni. Ho ritrovato in un libro la vignetta
originale che conservo con molta cura e simpatia.