mercoledì 29 gennaio 2020

APPLAUSI SENZ'ANIMA


Gli spettatori negli Studi televisivi applaudono a comando tutti gli ospiti. Anche di opinioni opposte. La tv diventa una commedia. Gli applausi a comando   vanno indistintamente a tutti i diversi personaggi, indifferentemente da quello che dicono.

 
Una volta i battimano provenivano da gente vera, assisa nel teatro delle Vittorie o negli Studi di Cologno Monzese. Certo, a pilotarli c’erano sempre gli assistenti di sala, imbeccati dalla cabina di regia. Ma di fondo, l’approvazione scrosciante dei numeri eseguiti da cantanti, musicisti, ballerini, presentatori e fantasisti serbava una sua genuinità.

domenica 26 gennaio 2020

PRETI CATTOLICI SPOSATI, ANCHE IN ITALIA




Molti preti cattolici sono anche sposati. Anche in Italia. Per esempio, i preti cattolici di rito orientale (greco-bizantino, siriaco, etc) possono sposarsi prima di diventare sacerdoti. Anche il matrimonio dei sacerdoti anglicani sposati che sono ritornati in comunione con la Chiesa cattolica rimane valido.

giovedì 23 gennaio 2020

UN BULLO DI QUARTIERE AL CITOFONO


Perché si è presentato con una selva di giornalisti e di poliziotti? Perché non citofona a un ‘ndranghetista (ce ne sono migliaia con sentenze passate in giudicato senza bisogno delle "voci del condominio") chiedendogli «scusi lei è un mafioso?» Un bulletto di periferia che vorrebbe diventare Presidente del Consiglio.

 
Giulio Cavalli, 22.1.2020 - Left

 L’ex ministro dell’Interno Salvini, probabilmente obnubilato dal digiuno, è riuscito a toccare il fondo ancora più in fondo del solito superando ogni potabile decenza mentre suonava al citofono di un privato cittadino colpevole, secondo le voci di quartiere, di essere uno spacciatore.

sabato 4 gennaio 2020

JUKE-BOX, 50 LIRE DI FELICITA'


Aldo Maturo



Un pizzico di felicità la si poteva comprare anche così, con una monetina da 50 lire. La si infilava nella gettoniera, si digitava il codice alfanumerico del disco prescelto e subito dopo partiva il complicato meccanismo del juke-box che ci fece sognare nei favolosi anni ’60. 

domenica 29 dicembre 2019

UN BALCONE DI CANNABIS ?


La Corte di Cassazione, con sentenza del 19 dicembre scorso, ha stabilito che
 “…non costituiscono reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica. Attività di coltivazione che per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante e il modesto quantitativo di prodotto ricavabile, appaiono destinate in via esclusiva all’uso personale del coltivatore”.  La sentenza ha valore vincolante solo per il processo cui si riferisce. Si attendono le motivazioni. Prima di riempire i balconi di piantine di marijuana è meglio sapere che….

28 DICEMBRE 2019 

 
Claudio Miglio è un avvocato dello studio Tutela Legale Stupefacenti e ci spiega gli effetti di questa sentenza:

Qual è la storia del processo che ha portato a questa sentenza?

«Questa sentenza è una massima ufficiale. Ha molto valore, perché è stata pronunciata dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. Mancano ancora le motivazioni, solo più avanti sapremo qual è il caso concreto a cui si riferisce.

sabato 7 dicembre 2019

C'ERA UNA VOLTA IL NATALE


Aldo Maturo



C’era una volta il Natale, quello della nostra infanzia, quello profumato di umidità e nebbiolina, con le foglie gialle dei platani ammucchiate lungo i bordi dei marciapiedi, quello delle prime  lucine intermittenti che facevano l’occhiolino dal negozio di elettricità di Grimaldi, lì in quell’angolo al Quadrivio, che a Natale sfavillava di luci anche all’esterno e ci lasciava incantati perché avremmo voluto comprarle tutte.  Il Natale, quello della ricerca del muschio nelle campagne intorno a Telese o sulle pendici di Monte Pugliano, portato a casa nelle buste o nelle cassette di legno immaginando già come lo avremmo disposto tra le stradine e le montagnole del presepe. 

giovedì 5 dicembre 2019

SALVINI E LA MADONNA DI MEDJUGORJE


Leonardo Cecchi 4.12.2019

 
Ieri Salvini, a "Porta a Porta", ha detto di aver capito che Conte sta mentendo grazie ad una sorta di “messaggio” della Madonna di Medjugorje.
Ma fermi tutti. Aspettiamo a riderci. Perché la frase, detta così, sembra la solita pagliacciata su cui non potremmo fare altro che ridere. E' vero. Ma in realtà stavolta c’è di più. Stavolta c'è qualcosa di cui non possiamo ridere. 

mercoledì 20 novembre 2019

SCUDO PENALE, COS'E' E A COSA SERVE


Le conseguenze dell’inquinamento possono protrarsi a lungo, sono difficilmente prevedibili e in genere si manifestano dopo un significativo numero di anni, cosa che rende lo scudo penale dei vertici aziendali il solo modo per tutelarsi dalla responsabilità per reati a loro non imputabili.Ma che cos'è lo scudo penale?

 
In questi giorni si sente molto parlare di immunità penale o di scudo penale riguardo all’ex Ilva, lo stabilimento di Taranto produttore di acciaio acquisito dal colosso ArcelorMittal. Ma di cosa si tratta esattamente? Cerchiamo di fare chiarezza.
La questione dell’immunità penale riguarda la responsabilità dei manager aziendali e prevede la protezione legale dalla commissione di eventuali reati, per questo di parla di “scudo penale”.