sabato 29 giugno 2019

SALVATE IL SOLDATO... CAROLA


L’obbligo di soccorso in mare è previsto dal diritto internazionale, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (CNUDM) e dalla Convenzione di Amburgo sulla ricerca e il soccorso in mare (SAR) (entrambe ratificate dall’Italia e che nel nostro ordinamento hanno valore di legge, anzi superiore alla legge per l’art. 117 Cost.). Per previsione espressa di quest’ultima Convenzione il soccorso si conclude solo con lo sbarco delle persone in un porto sicuro, che è un porto in cui la loro vita non è più in pericolo e i diritti umani fondamentali sono loro garantiti. 


Globalist 29 giugno 2019 
 
Francesca De Vittor, Docente di Diritto Internazionale e Diritti dell'Uomo all'Università Cattolica di Roma,  su Cattolica News 

 
"Nonostante la si accusi ora di aver violato le leggi dello Stato italiano, e in particolare il divieto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina previsto dall’art. 12 del d.lgs. 186/1998 e il divieto di ingresso imposto dal Ministro dell’Interno sul fondamento del DL 53/2019, c.d. sicurezza-bis, la comandante Rackete, fin dall’inizio dei soccorsi, non ha fatto altro che rispettare un obbligo imposto dal diritto internazionale e dalle leggi sia italiane sia del suo stato di bandiera. 

mercoledì 19 giugno 2019

LA NAZIONE DEI SENZA NAZIONE


Aldo Maturo

Sarebbe una volta e mezzo più grande dell’Italia la nazione dei senza nazione, abitata da 68 milioni di sfollati, profughi e rifugiati e da 25 milioni di profughi che scappano da guerre e da persecuzioni (Fonte UNHCR Agenzia Onu per i Rifugiati).

lunedì 10 giugno 2019

ITALIANI ALL'ESTERO, I DIARI RACCONTANO


Preserviamo la memoria per costruire il futuro.

 
Dalla collaborazione  tra il Ministero degli Affari Esteri e l’Archivio diaristico di Pieve Santo Stefano è nato il sito: “Italiani all’estero. I diari raccontano” e tutti  da oggi lo possono consultare gratuitamente con un semplice click. Appare anche la carta geografica del mondo punteggiata da centinaia  di pallini verdi, la chiave per entrare nei racconti di quando gli emigranti eravamo noi, storie fatte di dolore, speranze, delusioni, umiliazioni, sconfitte, morte, piccoli successi. 

lunedì 3 giugno 2019

COMPUTER BLOCCATO : OCCHIO ALLA TRUFFA


All’improvviso il monitor diventa tutto rosso con la scritta “Security warning”

e una scritta : "Il tuo computer è bloccato”




Foto Shutterstock
 

Da alcuni giorni un messaggio appare sullo schermo mentre si naviga su Internet e avvisa che il PC è bloccato: cosa sta accadendo?

- Il tuo computer è bloccato“. Si apre così il nuovo messaggio-truffa che sta diventando virale in queste ultime ore e sta creando panico tra gli utenti della Rete. Il messaggio compare mentre si naviga su Internet e avvisa l’utente che un virus ha preso possesso del PC e informazioni personali sono state già rubate dagli hacker.

giovedì 30 maggio 2019

U.S.A.: LA CULTURA DELLE ARMI


In America su una popolazione di 325 milioni di abitanti ci sono oltre 357 milioni di armi da fuoco. Il 20% di cittadini possiede il 65% di armi, di cui 106 milioni di pistole Colt, forse in omaggio a Samuel Colt che brevettò la sua pistola nel 1836. Gli americani rappresentano il 42% di tutti i civili armati che vivono nel mondo. Un’indagine dell’Educational Fund to Stop Gun Violence dimostra che la maggior parte delle morti si concentra proprio in quei luoghi dove la proprietà delle pistole è più diffusa e le leggi più permissive.
 
Scultura "Non violenza" - Palazzo O.N.U. - New York
 
 Aldo Maturo, per
 

 
 
Negli USA la cultura della violenza ha seminato un sillogismo mortale: le armi da fuoco risolvono i problemi. Abbiamo problemi? Abbiamo bisogno di armi da fuoco! L’idea viene da lontano e ha 227 anni. Per gli americani resta un dogma assoluto. “…non si potrà violare il diritto dei cittadini di possedere e portare armi…” Sono queste le 13 paroline contenute nel secondo emendamento della Costituzione americana (15.12.1791) e che trovarono fondamento durante gli anni delle grandi colonizzazioni europee, quale unico strumento a disposizione dei coloni per difendere territori, case e famiglie.

martedì 21 maggio 2019

EUROPEE 2019 : COME LI ELEGGIAMO


Tra il 23 e il 26 maggio 2019 si vota per rinnovare il Parlamento Europeo. Diversi paesi voteranno fra venerdì e sabato – in Italia si vota soltanto domenica 26 – ma lo spoglio inizierà contemporaneamente in tutti i paesi alle 23 di domenica.
 
Per le elezioni europee l’Italia viene divisa in cinque circoscrizioni elettorali, ognuna delle quali elegge un numero di europarlamentari proporzionale al numero di abitanti di ogni circoscrizione. La ripartizione dei 73 seggi per le europee del 2014 prevedeva che 20 seggi spettassero alla circoscrizione nord-occidentale (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia); 14 a quella nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna); 14 a quella centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); 17 a quella meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria) e 8 alle isole.

sabato 18 maggio 2019

LA GUERRA DEI BALCONI




Aldo Maturo

Si diffonde in tutta Italia l’hastag #salvinitoglianchequesti. Dopo l’ordine dato ai vigili del fuoco di togliere lo striscione critico da un balcone di Brembate, è partita in tutta Italia la
protesta degli striscioni contro Salvini. La protesta si affianca a quella dei selfie, occasione, per alcuni, di sorprenderlo con frasi indesiderate.
 
 In occasione della sua ultima visita a Napoli, la città ha preparato la rivolta dei balconi,  decine e decine di lenzuola e striscioni con frasi ironiche e pittoresche.

martedì 7 maggio 2019

FISCO: CONTROLLO A TAPPETO SUI CONTI CORRENTI BANCARI


Entrate e spese sono sbilanciate? Allora non c'è che una spiegazione: si sono incassati soldi in nero. Per vivere bisogna fare la spesa, pagare le bollette, il riscaldamento, le cure mediche e la benzina per spostarsi.

 
Annamaria Villafrate
 
 
 Il Garante della Privacy ha dato parere favorevole alla sperimentazione dei controlli sui conti correnti da parte dell'Agenzia delle Entrate per scovare i furbetti che risparmiano troppo. Tra le condizioni del parere, l'obbligo di presentare all'Autorità le risultanze della sperimentazione per valutare l'idoneità delle misure previste e il no a controlli automatizzati. Il contribuente deve infatti avere la possibilità di dire la sua, dimostrando con prove scritte la provenienza del denaro utilizzato per le spese correnti e non prelevato dal conto corrente.