martedì 18 ottobre 2016

REFERENDUM 2016 : COSTITUZIONE A CONFRONTO



Di seguito sono riportati solo gli articoli della Costituzione italiana che saranno oggetto di Referendum il 4 dicembre 2016. Nella prima colonna c’è il testo approvato il 22.12.1947 dai nostri Padri costituenti, al centro il testo della costituzione vigente con riportato in giallo le variazioni fatte negli anni. A destra gli articoli  con annotazione in rosso delle modifiche proposte dal Governo e che diventerebbero operative se dovessero vincere i SI.

mercoledì 5 ottobre 2016

LE ALLEGRE EVASIONI QUOTIDIANE


Spesso neppure ci poniamo il problema se non ci danno lo scontrino o la ricevuta fiscale per la somma pagata o per la prestazione ricevuta.Capita anche che è indicata una somma inferiore, per evitare il rischio della mancata emissione. Se poi si vive in un piccolo centro è difficile contestare la "dimenticanza" a chi si conosce da una vita o a chi si incontra tutti i giorni. 

Avv. Aldo Maturo per




Alzi la mano chi non si è mai sentito dire "… con ricevuta o senza?". Rispondendo "senza" noi pagheremo forse di meno ma il nostro disinvolto interlocutore non pagherà un euro di tasse sulla somma che gli abbiamo appena dato e saremo anche complici della sua evasione fiscale. 

domenica 2 ottobre 2016

PORCELLUM : COSI' E' SE VI PARE


4 dicembre 2013 - La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge elettorale n. 270/2005 (Porcellum). Ripropongo il mio viaggio nel Porcellum, un viaggio fatto in punta di piedi nel sistema elettorale più antidemocratico della nostra storia repubblicana, in attesa che il Governo ci dia un nuovo sistema elettorale.

Aldo Maturo

Porcellum  deriva da “porcata”, termine usato dal ministro Calderoli, estensore della legge, per definire il sistema elettorale da lui stesso creato. 
    Quello che segue è un viaggio fatto in punta di piedi nel sistema elettorale più antidemocratico della  nostra storia repubblicana, inventato per assicurare alle segreterie dei  partiti il controllo completo del Parlamento, “designando”  parlamentari-peones-yes man con analogie non molto dissimili dalle parodie elettorali che si svolgono nei paesi dittatoriali.

sabato 1 ottobre 2016

DEPENALIZZAZIONE: I REATI "BAGATELLARI"


Questi i 41 reati abrogati dal codice penale e dalle leggi speciali e trasformati in illeciti civili o amministrativi.

Tratto da:

Dal 6 febbraio 2016, come è noto, sono stati depenalizzati 41 reati, definiti nel gergo delle Procure “bagatellari” che snelliranno il lavoro degli uffici giudiziari e che saranno puniti con sanzioni pecuniarie. Fra essi alcuni che, a dire il vero, non sembrano proprio di poco conto, come atti osceni in luogo pubblico, guida senza patente, ingiuria. Di seguito i reati depenalizzati:

sabato 24 settembre 2016

IL SUD DEVE MORIRE

Un viaggio-inchiesta a caccia di chi specula sull'agonia del Mezzogiorno. Lo chiamano Mezzogiorno, ma il buio è sempre quello di mezzanotte. La regola dell'oscurità viene trasgredita soltanto quando sul suo corpo agonizzante si accendono improvvise le luci della cronaca: una strage, una retata, un rapporto Svimez.




Per tanti politici il Mezzogiorno è soltanto un serbatoio elettorale, per parecchi nordisti un mercato da sfruttare, per alcuni imprenditori, sindacalisti e burocrati un bancomat a uso personale, per tutti i mafiosi un territorio da depredare, per certi antimafiosi un lavoro occasionale, per molti meridionali un luogo sul quale recriminare (e basta). Questi untori hanno avvelenato il Sud, riducendolo in coma profondo. Non paghi, speculano sulla sua agonia per costruire carriere, fortune e potere a danno di deboli, ingenui e onesti. Carlo Puca ha percorso da cronista tremila chilometri nel Mezzogiorno d'Italia.

mercoledì 21 settembre 2016

GUIDA DIURNA A FARI SPENTI: MULTE SALATE


Ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli devono tenere le luci accese di giorno anche durante la marcia all'interno dei centri abitati

di Valeria Zeppilli

In alcuni casi, gli automobilisti hanno l'obbligo di tenere le luci accese anche di giorno. Nonostante la rabbia manifestata da molti cittadini (da ultimo da decine di residenti dei comuni della pianura veronese, sanzionati sulla strada 434) a prescrivere tale obbligo è una norma ben precisa: l'articolo 152 del codice della strada.

venerdì 16 settembre 2016

FACEBOOK : GLI ASPETTI LEGALI CHE OGNUNO DOVREBBE CONOSCERE


Un vademecum indispensabile con ampia raccolta di articoli e sentenze

di Valeria Zeppilli – www.studiocataldi.it

 L'utilizzo di Facebook e degli altri social network è ormai diffusissimo tra la popolazione. Tale strumento, infatti, permette di mantenere i contatti con persone anche fisicamente lontane, di scambiare idee, conoscenze e opinioni, di scoprire e diffondere eventi e così via.
Non bisogna tuttavia dimenticare che, quando si decide di avvalersi di tale social network, bisogna farlo con la consapevolezza dei diversi aspetti giuridici che possono venire in rilievo.
Proviamo a vedere i principali.

domenica 11 settembre 2016

IL GRILLO E' NUDO


Come può ambire a governare la cosa pubblica e domani l’intero Paese un movimento che non ha delle regole e una vita democratica interna e che ha dimostrato, ben prima del caso romano, di non essere in grado di governare neanche se stesso? Che ha come garante della vita interna, e ultimo giudice dei dissidi, l’arbitrio del fondatore e padrone del movimento stesso? Certo anche gli altri partiti sono malati ma i 5 stelle non sono i dottori, sono un’altra malattia, più grave.

                                                                                                                                                                                                                                                        Claudio Martelli * - Panorama -16.9.2016 - N.37



“Non si ricorda un precedente simile neppure nei momenti più bui e durante le peggiori amministrazioni della città “ scrive Sergio Rizzo analizzando la guerra per bande interna al Movimento 5 stelle e il putsch con il quale il sindaco Virginia Raggi ha smontato l’organigramma della sua amministrazione. L’inviato di punta del Corriere della Sera, autore con Gian Antonio Stella del best seller da due milioni di copie sulla casta dei politici, le loro malefatte e i loro privilegi, di intrallazzi se ne intende e non si scandalizza facilmente.