mercoledì 9 aprile 2025

PASSEGGERO SENZA CINTURA DI SICUREZZA E RESPONSABILITA' DEL GUIDATORE

 Risponde di omicidio colposo chi, prima di intraprendere la marcia del veicolo con passeggeri a bordo, non esige che costoro indossino la cintura di sicurezza. Non è sufficiente come giustificazione per «escludere il nesso causale» il fatto che non vi fossero dei segnali acustici ad allertarla del mancato uso della cintura da parte di chi era seduto dietro (Cassazione 18.12.2024)


https://www.open.online/2025/01/06/cassazione-auto-passeggero-cintura-incidente-stradale/

 

Se il passeggero dell’automobile è senza cintura, e muore, il guidatore è responsabile. Lo ha deciso il 18 dicembre 2024 annullando la sentenza di assoluzione nei confronti di Letizia D., una 29enne di Alatri accusata di omicidio colposo. Il 31 dicembre 2015 la sua Fiat Punto era finita fuori strada a causa di un cane randagio e un suo amico era morto. Secondo i supremi giudici la ragazza «non aveva preteso dai passeggeri, prima di mettersi in marcia, che indossassero la cintura», spiega oggi Il Messaggero. Si dovrà celebrare un nuovo giudizio davanti alla Corte d’appello di Roma.

 

martedì 1 aprile 2025

GUERRA, CHI VERREBBE CHIAMATO ALLE ARMI NEL CASO L'ITALIA ENTRASSE IN UN CONFLITTO

 Dal 2004, come è noto, tutti i nati dall’1 gennaio 1986 sono “sospesi” dalla chiamata alle armi obbligatoria. Quindi in caso di conflitto, oltre ai militari di professione, chi sarebbe richiamato? Le donne partirebbero? Chi invece sarebbe esonerato? Qual è l’età massima? Quali sono i requisiti?

 

Gabriele Angelini - 26 marzo 2025

https://www.thesocialpost.it/2025/03/26/guerra-chi-viene-chiamato-alle-armi-nel-caso-in-cui-litalia-partecipi/

 

In caso di guerra chi viene chiamato alle armi in Italia? Una domanda che fino a qualche tempo fa sembrava un esercizio di fantasia e che ora, invece, inizia a circolare seriamente nei corridoi dei palazzi e anche tra la gente. Anche perché le parole della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso alla Royal Danish Military Academy, hanno gettato ulteriore benzina sul fuoco: “Se l’Europa vuole evitare la guerra, deve prepararsi alla guerra“. Questo scenario, inutile dirlo, coinvolgerebbe anche l’Italia. 

sabato 1 marzo 2025

TRUMP SCATENA LA RISSA,ZELENSKY NON STA AL GIOCO

CRISI UCRAINA Imboscata nello Studio ovale: «Putin vuole l’accordo, il problema sei tu. Non hai le carte». L’ospite risponde a tono e viene cacciato. Niente firma sulle Terre rare. Choc e orgoglio in Ucraina."...o accettate un accordo o noi ce ne tiriamo fuori. E se noi ce ne tiriamo fuori, be’ te ne accorgerai da solo… non sarà bello, vedrai. Stai giocando con la Terza guerra mondiale, Ma non hai le carte."

https://ilmanifesto.it/trump-scatena-la-rissa-zelensky-non-sta-al-gioco

1.3.25

 

 

Se ieri abbiamo assistito alla fine dei rapporti privilegiati tra Ucraina e Stati Uniti è stato un finale col botto. «Ma lo stai vedendo?» decine di messaggi in pochi minuti dai conoscenti ucraini, tutte le tv sintonizzate nei ristoranti e nei bar. Le persone in strada che camminavano come inebetiti fissando lo schermo dello smartphone.

Zelensky ha dato all’Ucraina venti minuti di orgoglio nazionale da manuale. Le conseguenze della mancata sottomissione ai bulli della Casa bianca saranno gravi, glielo ricorda Trump prima di congedare i giornalisti: «Putin vuole fare un accordo, non so se riusciremo a concluderlo, il problema è… – allarga un braccio verso lo sconsolato interlocutore, teso come una corda di violino -. Ti ho rafforzato per diventare un duro, ma non credo che sarai un duro senza gli USA.

 

sabato 22 febbraio 2025

NAPOLI, L'ARTE DELLA COMMEDIA

 

Signò dovete fare un altro biglietto”

“E perché debbo fare un altro biglietto?”

“Per il ragazzo”

“Quale ragazzo?”

“Questo qua, questo che sta vicino a voi”

“E voi me lo chiamate ragazzo. Quello non tiene nemmeno nove anni, è una criatura

“Signò, sarà una criatura, ma siccome è una criatura alta più di un metro deve fare il biglietto se vuole viaggiare sull’autobùs”

“Ma qua’ più alta di un metro e più alta di un metro, fatemi il piacere! Quello non sarà nemmeno settanta centimetri!”

martedì 28 gennaio 2025

PSICOFARMACI E NUOVO CODICE DELLA STRADA

 “Il nuovo Codice della strada, a nostro parere, non è sufficientemente chiaro su quali sostanze rientrino nell’elenco delle sostanze pericolose. Vogliamo ribadire con forza che gli psicofarmaci prescritti dagli specialisti e assunti sotto indicazione medica non possono in alcun modo essere sullo stesso piano delle droghe ricreative” (Società Italiana di Psichiatria)

 

https://www.ildubbio.news/cronache/codice-della-strada-la-societa-di-psichiatria-gli-psicofarmaci-non-sono-droghe-no-a-discriminazioni-o5j9geat


 

“Antidepressivi, ipnoinducenti, ansiolitici e tutte le principali terapie per pazienti con malattia mentale non possono essere considerate dal nuovo Codice della Strada alla stregua di sostanze stupefacenti”.La Società Italiana di Psichiatria: «Le cure psichiatriche non possono essere assimilate alle droghe, vengono assunte dietro prescrizione»

Cresce la preoccupazione per l'equiparazione di alcuni medicinali, come gli antidepressivi, alle droghe nei test previsti dal nuovo Codice della Strada