giovedì 25 giugno 2020

CORONAVIRUS E MASCHERINE, IL DANNO E LA BEFFA


Assurdo e tragico, sconcertante e a tratti comico, il danno oltre la beffa: sembra impossibile ma ultimamente sono tempi bui per chi ancora, con giusta ragione, decide di indossare una mascherina per uscire. Tutto ciò è ovviamente surreale ma in questa Italia delle contraddizioni trova ragione anche il paradosso.
 
 Bianca Leonardi



Indossare una mascherina oggi è troppo spesso motivo di scherno, di occhiate a mo’ di “guarda lui, che sfigato”, perché in un paese con più di 33mile vittime, nonni che non abbiamo salutato (ma tanto avevano malattie pregresse), terrore anche per andare a fare la spesa è ragionevole etichettare coloro che hanno rispetto, non solo di una legge che la maggior parte delle persone ignora ma di se stessi e della comunità, come dei disadattati schiavi di un sistema corrotto che ci riduce in burattini.

domenica 24 maggio 2020

DALL'OMICIDIO MORO ALLA STRAGE DI CAPACI


Non dimenticate. Non dimenticate mai. In Italia esisteva uno Stato, non ci sono solo stati cazzoni come quelli che seggono oggi in Parlamento. C’erano persone per bene, che tifavano per una sola, comune squadra: l’Italia. Lo Stato. La comunità dei Cittadini responsabili e corresponsabili. Lo ripeteva spesso Dalla Chiesa, che certo non era un uomo di sinistra.

 
Paolo Fusi  23.5.2020

Quando la DC, nel momento della scelta suprema, era divisa tra l’alleanza con il PCI (e quindi la difesa della via italiana al progresso) ed il neocolonialismo americano, la mafia seppe come imporre la propria volontà. Trentotto anni dopo la Strage di Capaci, le conseguenze nefaste non si sono esaurite.

domenica 3 maggio 2020

4 MAGGIO: DOMANDE E RISPOSTE


Congiunti, amici, mascherine, passeggiate, acquisti, bicicletta, servizio di asporto da bar e ristoranti, attività produttive, professionale e di servizi, cantieri, colf, badanti.

 
Sabato 2 maggio 2020 

 
Sul sito del governo sono state pubblicate le risposte a una serie di dubbi relativi al decreto del presidente del Consiglio (DPCM) del 26 aprile, quello che introdurrà alcuni allentamenti delle misure restrittive sugli spostamenti a partire da lunedì 4 maggio. Riportiamo per intero il testo di domande e risposte, che sono divise nelle seguenti sezioni:
  • Le novità del DPCM del 26 aprile
  • Spostamenti
  • Pubblici esercizi e attività commerciali
  • Attività produttive, professionali e servizi
  • Cantieri
  • Agricoltura, allevamento e pesca
  • Università

lunedì 20 aprile 2020

CORONAVIRUS : L'ECCEZIONE TEDESCA


Le 5 mosse che hanno consentito alla Germania di vincere (per ora) contro il coronavirus. Come ha fatto ad avere un tasso di mortalità di 9 volte inferiore a quello italiano e a gestire il coronavirus. E così procederà con la riapertura del Paese.

 
Da
Laura Costantin – 17.4.2020 . da “MILANO CITTA’ STATO”
 
Con 138mila casi confermati al 17 aprile, anche la Germania è stata colpita duramente dal Coronavirus, risultando al momento il quinto paese con più contagiati al mondo (l’Italia è al terzo posto). La particolarità della Germania è però nel basso numero di decessi: 4.052. Significa che il paese tedesco conta 48 morti per milione di abitanti contro i 367 per milione dell’Italia o i 413 della Spagna, per un tasso di letalità inferiore al 3%.

martedì 24 marzo 2020

CORONAVIRUS, GIRO DEL MONDO CON LE WEBCAM


Con oltre 1 miliardo di persone in quarantena le città si svuotano e le webcam trasformano in immagini surreali i principali luoghi di aggregazione.
Un video da vedere tutto d'un fiato, emozionante e stupefacente, che parte da Milano e fa il giro del mondo.

domenica 22 marzo 2020

ANCHE LA QUARANTENA FA MALE ALLA SALUTE

Solitudine, depressione, mancanza di esercizio fisico e i conflitti e le violenze che contribuisce a generare – o esasperare – possono essere pericolose quasi quanto la malattia.

 
IL POST – 21.3.2020

 
Man mano che un numero sempre più alto di paesi adotta misure di quarantena per affrontare la pandemia da coronavirus, cresce il numero di persone che si trovano a fare i conti con gli effetti secondari e indiretti di questo regime di autosegregazione. Medici ed esperti avvertono che per gli individui particolarmente fragili questi rischi possono essere persino superiori a quelli causati dal contagio.

giovedì 12 marzo 2020

CORONAVIRUS : LE ULTIME DISPOSIZIONI


Coronavirus, niente passeggiate, sì al cibo a casa: cosa si può fare e cosa è vietato. L’autocertificazione deve essere compilata anche per gli spostamenti a piedi. Sarà possibile andare al supermercato ma gli ingressi dovranno essere contingentati e si dovrà tenere sempre la distanza di almeno un metro tra le persone.

Fiorenza Sarzanini
Corriere della Sera, 12.3.2020


Ci sono nuove restrizioni per combattere l’avanzata del coronavirus e dunque anche i comportamenti individuali saranno ulteriormente limitati. «Rimanete a casa», è questa la parola d’ordine. Per muoversi, anche a piedi, sarà sempre necessario avere il modulo dell’autocertificazione e giustificare il motivo dello spostamento.