Aldo Maturo - Informazioni, rassegna, articoli, opinioni, racconti, foto, echi di memoria
sabato 21 maggio 2016
SE...di Rudyard Kipling
Il testo integrale di un meraviglioso inno alla vita, che Kipling dedica al figlio, dove a fare un uomo sono i sogni, i valori, la libertà e la volontà di considerare ogni passo della nostra esistenza come un cammino verso qualcosa di nuovo. Una stupenda riflessione in versi che da "figli" ci insegna a diventare Uomini.
Rudyard Kipling (1895)
Se riesci a conservare il controllo quando tutti
intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad avere fiducia in te quando tutti
ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
mercoledì 18 maggio 2016
RACCOMANDATE: ECCO I CODICI CHE PERMETTONO DI SCOPRIRNE I CONTENUTI
Alcuni indicatori
presenti sull'avviso di giacenza possono già suggerirci l'oggetto della missiva
non consegnata. Il codice della raccomandata "semplice", ad
esempio, inizia sempre con 12, 13 o 14 o 15, mentre quello delle multe o
degli atti giudiziari con 76, 77, 78 o 79.
di Valeria Zeppilli –
Spesso accade che il
postino arriva proprio quando non c'è nessuno in casa e al rientro, ad
attenderci, troviamo un avviso di raccomandata. In attesa di scoprire il
contenuto della comunicazione, le menti si arrovellano per tentare di
immaginare cosa possa esserci all'interno della busta non recapitata, spesso
senza riuscire a trovare una risposta. Tenendo conto di come è fatto l'avviso e
del suo codice, tuttavia, è possibile almeno farsi un'idea.
sabato 30 aprile 2016
CONTO CORRENTE DEL DEFUNTO : COSA DEVONO FARE GLI EREDI
Successione del conto corrente: conto
cointestato a firme congiunte e disgiunte, bancomat e carte di credito. Capita
che, al momento del decesso di un soggetto e all’apertura della successione, gli eredi si trovino a dover regolare il
passaggio di proprietà dei beni del defunto e, in questo, le maggiori
complicazioni vengono sempre in rilievo quando c’è un conto corrente da dividere: un po’ per la presenza di
cointestatari che, spesso, nelle lotte interne familiari, possono adottare
atteggiamenti ostruzionistici, un po’ per il comportamento della banca, spesso additato come
eccessivamente formalistico e prudente.
Cerchiamo
di vedere, dunque, cosa bisogna fare per gestire al meglio il rapporto tra eredi
e banca al momento della morte dell’intestatario di un conto
corrente o di una cassetta di sicurezza.
giovedì 28 aprile 2016
UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA
Aldo Maturo
17.7.2011
Grotta di Monte Cigno – Cusano Mutri – 3 settembre
1968
Gino Taccogna, Aldo Maturo, Gabriele Fasano e Celestino Rubino
Quella notte nessuno
di noi dormì, in attesa del grande giorno. Da una settimana stavamo preparando
la grande esplorazione trascinati dai racconti di Gino Taccogna, scapolo
impenitente, titolare di un negozio di articoli ed impianti elettrici ma coinvolto
a tempo pieno in mille hobby che costringevano i suoi clienti ad attese di
giorni e giorni per averlo come elettricista.
Il suo negozio
al quadrivio, dove ora c’è una libreria, era il nostro punto di ritrovo e un giorno
Gino ci aveva raccontato di aver visto delle grotte meravigliose più belle di
quelle di Castellana. Affascinati dall’avventura, avevamo deciso di accettare
il suo invito per condividere con lui una visita a quelle grotte. La cosa
doveva restare ammantata da un patto di segretezza e di mistero e così, come
carbonari,ci munimmo di quanto ritenevamo necessario: un casco, una tuta, poche
corde e alcune torce. Il coraggio e la follia facevano già parte del nostro
bagaglio giovanile.
giovedì 21 aprile 2016
GLI O.P.G. CHIUDONO, I REMS NON APRONO E I MALATI PSICHIATRICI RESTANO IN LIBERTA’
E’ una
lista d’attesa di cui nessuno parla, quella delle persone con disturbi
psichiatrici tali da farle ritenere "non imputabili" ma nel contempo
"socialmente pericolose", per le quali la legge non ammette la
custodia in carcere o i domiciliari in ospedale, ma "misure di sicurezza
detentive" eseguibili unicamente nelle "Rems-Residenze per
l’esecuzione delle misure di sicurezza"
di
Luigi Ferrarella - Corriere della Sera,
20 aprile 2016
Le
nuove strutture senza posti e accoglienza in crisi, pm in difficoltà. Regioni
inadempienti sulle strutture sanitarie e liste d’attesa nelle poche Rems
esistenti. A Milano altri quattro casi di "senza posto" in 15 giorni.
La magistratura non sa più dove metterli perché non c’è più posto nel posto
dove per legge dovrebbe metterli: altri quattro casi di "senza posto"
in 15 giorni ad esempio a Milano, e già oggi se ne prepara un quinto, quello di
un uomo non giudicabile per l’"incapacità di intendere e volere" un
sequestro e un tentato omicidio e l’incendio a suo dire ordinatigli dai
microchip nemici che sente nel cervello.
sabato 16 aprile 2016
TRIVELLE : LE OTTO RAGIONI PER UN NO
Nel giro di qualche anno
verranno dismesse le nostre piattaforme e il passaggio verso le rinnovabili è
ancora qualcosa di molto lento, la vita continua e noi dovremo pur accendere i
fornelli di casa e per farlo ci servirà ancora del metano. Metano che le compagnie
dovranno andare a cercare da qualche altra parte e che ci venderanno (a costi
più cari, ma questa è un’altra storia che ricorda tanto quello che successe per
il nucleare). E noi lo compreremo questo metano, lo compreremo più caro ma
con la coscienza più pulita perché siamo ambientalisti e abbiamo detto che il
nostro mare “non si spirtusa”. Io sinceramente non mi sentirei a posto con
la coscienza a votare SI e poi accendere i fornelli con il gas che viene non
dall’Adriatico (no per carità, il nostro mare va tutelato) ma dal Mozambico che
accoglie le compagnie petrolifere che noi abbiamo cacciato, accollandosi il
rischio ambientale perché ha solo gli occhi per piangere e nessun potere
contrattuale per dire “no, noi le vostre trivelle qui non le vogliamo”.
Michela Costa – geologa – Redazione MeteoWeb – 19 marzo 2016
venerdì 8 aprile 2016
OMICIDIO STRADALE : GUIDI TU ? NO, GRAZIE!
Dal 24 marzo la
legge sull' omicidio stradale è pronta a colpire gli automobilisti distratti ed
indisciplinati. Ho tentato di riassumere la nuova normativa con una
tabella sinottica dove è possibile individuare, con immediatezza, le varie
fattispecie previste dal legislatore. E’ stato un lavoro molto laborioso e
vuole essere solo un contributo per tutti quelli che guidano, perché con la
nuova legge, abbinata a quella sullo stato di ebbrezza alcolica, nulla è
più come prima e il rischio di finire in carcere, per aver avuto una condotta
di guida disinvolta o spericolata, è molto alto.
Aldo Maturo
http://www.studiocataldi.it/articoli/21732-omicidio-stradale-guidi-tu-no-grazie.asp
http://www.studiocataldi.it/articoli/21732-omicidio-stradale-guidi-tu-no-grazie.asp
L’omicidio stradale è
ormai legge dello Stato e credo che d’ora in poi tutti dobbiamo averne paura e
tenere una condotta di guida molto ma molto più cauta.
sabato 2 aprile 2016
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