A Napoli sono abusivi
perfino i cimiteri: 500 loculi fuorilegge. Un business
da due milioni e mezzo di euro. Denunciati tesoriere e imprenditore della banda.
Ma ci sono anche case, bar, dentisti, parcheggiatori, forni, stabilimenti
balneari, etc..Le autorità stanno conducendo una grossa battaglia contro l'abusivismo, addirittura con una applicazione telefonica a disposizione dei cittadini.
L'ultima
frontiera dell'abusivismo a Napoli e dintorni? Il cimitero. A completare l'improbabile mondo borderline che
prospera sotto il Vesuvio, salta fuori la necropoli
abusiva, nascosta all'interno dei confini del camposanto (quello «vero») di
Torre Annunziata. Qui i carabinieri hanno scoperto 500 loculi, alcuni dei quali già assegnati in concessione,
realizzati senza l'ombra d'autorizzazioni nell'area di un'arciconfraternita.
Il
tesoriere di quest'ultima è finito denunciato insieme all'imprenditore che ha
costruito il manufatto. Il business mancato, che introduce il concetto di
edilizia cimiteriale abusiva, avrebbe portato a introiti per due milioni e
mezzo di euro. Ma il camposanto aumm' aumm' chiude il cerchio di una tradizione
partenopea, pittoresca ma non certo invidiabile: quella dell'abusivismo
spalmato in ogni settore.
Prima
di trovare riposo eterno nel sepolcro abusivo, un cittadino di questo mondo
parallelo vive, naturalmente, in una casa
altrettanto abusiva (nel quartiere di Pianura, per 58mila abitanti nel 2010
c'erano 70mila richieste di sanatoria), prende il caffé in un bar abusivo (a maggio a Pozzuoli ne è stato demolito
uno a ridosso della Tangenziale), batte il caro carburanti facendo il pieno in
un distributore abusivo (a gennaio
vicino Caserta la finanza ne ha sequestrato uno con 9000 litri di gasolio mai
denunciati), prende appuntamento col «dentista»
abusivo (era settembre scorso quando le fiamme gialle hanno sorpreso un
39enne di Santa Maria Capua Vetere intento ad applicare una dentiera a una
paziente: non aveva uno straccio di titolo).
E
se la sera ha voglia di uscire, prenota il posteggio dell'auto spedendo un sms
al parcheggiatore abusivo di
fiducia, che provvederà a mantenere libero lo spazio per la macchina (se non
finisce denunciato, come è capitato a un intraprendente 20enne lo scorso
ottobre nel centralissimo quartiere Chiaia). I suoi figli frequentano una scuola abusiva (a maggio la polizia
municipale ne ha scoperta una in piazza Dante con 116 alunni, tutti stranieri),
e sulla sua tavola non mancano pane, prodotto nel migliaio di forni abusivi legati alla camorra,
vino, fatto con l'uva coltivata
abusivamente nel terreno inutilmente confiscato al clan Nuvoletta (è
successo a Chiaiano lo scorso febbraio), e cozze,
allevate abusivamente nelle non limpidissime acque del porto (pochi giorni
fa la polizia ne ha sequestrate 6 tonnellate tra Pozzuoli e Napoli).
A
proposito di mare, in estate aprono anche tanti stabilimenti balneari attrezzati di lettini, docce, musica e bar,
ovviamente del tutto abusivi (il 10
agosto a Bagnoli ne hanno chiusi due, con 80 lettini e 1400 metri quadri di
spiaggia). Qualcosa di più elitario? I posti
barca abusivi nella cala di Marina Grande, a Capri (business costato una
denuncia a un 34enne dell'isola). Ma il nostro uomo può anche far vacanza in
stile villaggio: nel 2009, nell'hinterland napoletano, la finanza ha
sequestrato un «parco turistico» -
ovviamente abusivo - con 4 edifici, 161 case prefabbricate, piscine, campi
da calcio e da tennis, laghi artificiali, bar, supermarket. Persino una chiesa.
Manca solo il paradiso abusivo. Ma
quello, a differenza delle tombe, può attendere.
Ma per la lotta all'abusivismo, vedi anche :