giovedì 21 marzo 2019

I BAMBOCCIONI E I POLITICI


Carlotta Ballarini, 28 anni, pesarese da quattro anni in Germania, su Facebook ha scritto un duro post: "Ci chiamate bamboccioni ma la gente non sa niente di noi". "La scelta di lasciare la propria famiglia è una scelta estrema. Tutti noi abbiamo lasciato il nostro cuore in Italia, insieme ai nostri genitori, ai nostri fratelli e sentirci dare dei bamboccioni, dei buoni a nulla fa male. Tutto quello che ho ora me lo sono sudato: i miei genitori mi hanno supportata sempre, ma la mia situazione economica me la sono gestita da sola. Mi piacerebbe che la mia storia fosse d'incoraggiamento a tutti quei giovani che desiderano costruirsi un futuro solido, in Italia o altrove: vorrei dire loro che con un po' di coraggio e tanta forza di volontà tutto è possibile" (dall’intervista a Huffington Post).

 
14 marzo 2018 ·16106 Mi piace - 1513 Commenti - 3682 Condivisioni


"A tutti quei politici e non che si sono permessi di dare a noi ragazzi italiani dei “bamboccioni” o a quelli che si sono permessi di dire che quei ragazzi che vanno all’estero non sono da considerare italiani,ecco,a voi mostro questa foto.
Io e la mia amica Fanny,italiana anche lei,siamo due infermiere ITALIANE,LAUREATE che sono DOVUTE andarsene via dall’Italia perché il futuro per noi non c’è!
Si fugge da un’Italia corrotta,razzista,pochista.
Un’Italia che a noi così come è non piace per niente."

"Tutti quei grandi signori che si permettono di dire certe cose sui ragazzi italiani che vanno all’estero a cercare un futuro migliore devono chiudere la bocca,
tutti quelli che dicono che andiamo a fare i lavapiatti (lavoro dignitosissimo signori, dovreste provare, voi che non siete capaci neanche di lavarvi le mutande) ebbene sì la gavetta all’estero si fa signori, io stessa ho passato il mio primo anno tra scuola di lingue per il riconoscimento della mia laurea e pulizie in un ostello, ma l’ho fatto perché all’estero c’è una cosa che si chiama MERITOCRAZIA e adesso sono con la mia amica Fanny e facciamo la notte in Cardiologia con 36 pazienti e un posto a stipendio fisso e contratto indeterminato naturalmente.

Voi che siete così grandi lo sapete cosa vuol dire essere lontani dalla propria famiglia?dalla propria casa? Dagli amici? Imparare una lingua da zero?

Lo sapete cosa si prova quando i genitori ti chiamano su Skype per comunicarti tutto quello che succede,e tu non puoi toccarli?

Lo sapete che anche i lutti si comunicano via Skype?
Lo sapete che noi BAMBOCCIONI,CHOOSY,FIGLI DI PAPÀ dobbiamo avere sempre un deposito di soldi per le emergenze, perché beh, se succede qualcosa devi essere pronto a prendere il primo volo che c’è?

Non sapete niente voi,perché siete ignoranti e non sapete niente di come si vive LOTTANDO.
Voi pensate solo a sparare con la bocca parole a cui non date peso."