Il 3
maggio 2015 scadono i diciottomesi previsti per l’entrata in vigore del
D.Lgs.29.9.2013 n.121 che prevede l’obbligo di presentazione alla
Questura/Carabinieri del certificato medico anche per i semplici detentori di
armi in casa.
Dal prossimo 4 maggio 2015, quindi, anche i soggetti meri detentori di armi dovranno
produrre il certificato medico previsto per il rilascio del nulla osta
all'acquisto/detenzione di armi, previsto dall'art 35 del Testo Unico delle
Leggi di Pubblica Sicurezza, salvo che non sia stato già prodotto nei sei anni
antecedenti alla data del 5 Novembre 2013 (come nel caso dei titolari di
licenza di porto d'armi in corso di validità).
Il certificato
medico in questione è rilasciato dal medico provinciale o dall'ufficiale
sanitario (attualmente ASL) o da un medico militare; dallo stesso deve
risultare che il richiedente non è affetto da malattie mentali oppure da vizi
che ne diminuiscono, anche temporaneamente, la capacità di intendere e volere.
Il richiedente,
sottoponendosi agli accertamenti, è tenuto a presentare un certificato
anamnestico, rilasciato dal medico di fiducia, di data non anteriore a tre
mesi.
Il medico
accertatore potrà richiedere, ove ritenuto necessario, ulteriori specifici
esami o visite specialistiche, da effettuarsi presso strutture sanitarie
pubbliche.
E' evidente che il
privato detentore di armi potrà spontaneamente presentare il certificato in
questione al competente ufficio di pubblica sicurezza, ovvero senza attendere
il provvedimento di diffida da parte dell'ufficio medesimo.
Trascorsi i diciotto
mesi (3 maggio 2015), è possibile, per l'interessato, presentare il certificato
medico nei trenta giorni successivi al ricevimento della diffida da parte
dell'ufficio di pubblica sicurezza competente.