sabato 2 agosto 2014

ROMAGNA NOSTRA: LE MAFIE SBARCANO IN RIVIERA

Il regista Francesco Ceccoli offre un documentario che lascia senza fiato i cittadini dell' "isola felice" e mostra quel che accade nel divertimentificio d'Europa. Un'opera importantissima che ci mostra  quale è la realtà criminale che si muove dietro le luci della riviera che non dorme mai.


Si sente dire spesso che la mafia del nord è una mafia discreta, in giacca e cravatta, che non spara e non uccide. Una mafia innocua, che investe e ricicla denaro.
"Romagna nostra" è un viaggio nel volto oscuro e meno conosciuto della riviera romagnola che attraversa Rimini, Riccione, Cattolica, S.Marino e giunge fino a Pesaro.

Storie di violenza che hanno insanguinato la Romagna e hanno travolto imprenditori, discoteche, locali pubblici. Sono i luoghi simboli di quella che si pensava essere una terra incontaminata dal virus mafioso e che si ritrova ad essere il crocevia della droga, del gioco d'azzardo e del riciclaggio nel campo del turismo e degli affari immobiliari.



Qui le organizzazioni criminali hanno trovato spazio ed hanno esportato i propri affari criminali, spesso in un silenzio assordante.

 "Numerose sono le vittime di estorsioni, aggressioni e intimidazione e questo è ben descritto  attraverso una serie di testimonianze e di ricostruzioni nonché cronache di giornali, processi, interviste a magistrati, giornalisti e avvocati che da tempo si occupano delle vicende.

I luoghi del crimine vengono immortalati in questa importantissima opera che palesa la realtà delle cose e spezza il comodo silenzio, nettare della criminalità: l’omertà."

"Romagna nostra: le mafie sbarcano in riviera" - regia di Francesco Ceccoli,
durata 50' circa - anno 2013 - GAP Gruppo antimafia Pio La Torre