venerdì 4 luglio 2014

TELESE: LA VOGLIA DI VIVERE





Telese Terme - Rio Grassano e Torre Longobarda (by Serghiei)
 Aldo Maturo

La nostra vita, da ragazzi prima e da giovanissimi poi, è stata vissuta a Telese, un paese che sentivamo nostro e di cui eravamo orgogliosi. Coltivavamo mille idee, nel culto dell’amicizia, della condivisione dei sacrifici, delle difficoltà e dei tanti interessi, che pur potevano essere diversificati.




Il nostro tempo libero, che comunque è cresciuto con noi in termini di contenuti culturali ed ideologici, era pieno e soddisfacente. Nessuno ce l’organizzava e ne eravamo i soli artefici, con mille iniziative, laiche o parrocchiali,  con giornate intere trascorse a programmare, creare e frequentare  circoli culturali, promuovere incontri, dibattiti, cineforum, ad organizzare giornalini  ciclostilati, manifestazioni teatrali o sportive, cercando di conciliare tutto – anche se non sempre ci si riusciva -  con lo studio e, perchè no, con i primi amori, indigeni o d’importazione, cullati dal suono del juke-box del quadrivio o delle terme.
Una vita fatta di poco ma piena di voglia di vivere, di sole, di spazi liberi, d’idee, di amicizia, di lunghe ore di studio, di speranze, sconfitte e delusioni, di programmi per il futuro conditi con canzoni passate alla storia della musica, mentre si avvicinava a grandi passi la rivoluzione culturale del ’68, che pur ci ha trovati in prima linea anche se non tutti dalla stessa parte.