mercoledì 17 luglio 2019

IL COLPO DI CALORE


 Che cosa è il colpo di calore?

Il colpo di calore, o Ipertermia, è un disturbo provocato da un rapido aumento della temperatura corporea che si verifica in particolari condizioni climatiche: caldo molto intenso, alti tassi di umidità, mancanza di ventilazione. La presenza di tali condizioni può alterare i meccanismi deputati alla termoregolazione, con la conseguenza che il nostro organismo non riesce a disperdere il calore interno,come accade normalmente per mezzo della sudorazione e della vasodilatazione cutanea.


 In presenza di un colpo di calore, la temperatura interna può superare i 40°C, mentre la cute diventa calda e disidratata. È necessario intervenire tempestivamente perché i danni possono essere molto gravi e causare la morte.

Dove può verificarsi colpo di calore?

Il colpo di calore può manifestarsi in ambienti all’aperto o in ambienti chiusi (spesso affollati) in cui la temperatura dell’aria elevata si accompagna generalmente anche a  elevati valori di umidità relativa e scarsa ventilazione.

Quali sono i sintomi del colpo di calore?

La vittima di un colpo di calore in un primo momento può avvertire un malessere generale con sintomi piuttosto vaghi, quindi possono manifestarsi crampi, vertigini, debolezza, confusione, annebbiamento della vista, cefalea, nausea e vomito, fino ad arrivare a stati d’ansia e stati confusionali, con possibile perdita di coscienza. La temperatura corporea aumenta rapidamente (in 10-15 minuti) anche fino a 40-41° C, la pressione arteriosa diminuisce repentinamente, la pelle appare secca ed arrossata, perché cessa la sudorazione. Nei casi più gravi può seguire un danno degli organi interni (reni, polmoni, cuore, cervello) che può causare la morte.


Che cosa bisogna fare in caso di insolazione o colpo di calore?

·       Bisogna chiamare sempre al più presto un medico.

- Nell’attesa distendere la persona in un luogo fresco e ventilato, con le gambe sollevate rispetto al resto del corpo.

- Per abbassare la temperatura corporea porre una borsa di ghiaccio sulla testa, avvolgere la persona in un lenzuolo o un asciugamano bagnato in acqua fredda.

- Reidratare con acqua.

- Non somministrare mai bevande alcoliche.
(dal sito ufficiale  del Ministero della Salute)