mercoledì 20 novembre 2024

IL NUOVO CODICE DELLA STRADA E' LEGGE

 Dalla stretta sulla guida con il telefono alle auto più potenti per i neopatentati. Ecco cosa cambia per guida in stato di ebbrezza, sotto effetto di stupefacenti, eccesso di velocità, autovelox, monopattini.Cos'è la sospensione breve della patente.

20 novembre 2024

IL FATTO QUOTIDIANO
 

Con il via libera definitivo del Senato (con 83 sì, 47 no e un astenuto) la riforma del Codice della Strada è legge. Tra le principali novità l’inasprimento delle multe e la sospensione della patente più facile per chi guida con il telefonino in mano o sotto effetto di alcol e stupefacenti, ma anche la stretta sui monopattini con obbligo di targa, casco e assicurazione.

 

mercoledì 30 ottobre 2024

EDUCARE E' INSEGNARE A VOLARE

 

 “ Educare vuol dire togliere”

Quando un genitore dice: “io non ho mai fatto mancare niente a mio figlio” esprime la sua totale idiozia.

Perché il compito di un genitore è di far mancare qualcosa, perché se non ti manca niente a che ti deve servire la curiosità, a che ti serve l’ingegno, a che ti serve il talento, a che ti serve tutto quello che abbiamo in questa scatola magica, non ti serve a niente no? Se sei stato servito e riverito come un piccolo lord rimbecillito su un divano, ti hanno svegliato alle 7 meno un quarto la mattina, ti hanno portato a scuola, ti hanno riportato a casa, ti hanno fatto vedere immancabilmente Maria De Filippi perché non è possibile perdersi una puntata di Uomini e Donne, perché sapete che è un’accusa pedagogicamente brillantissima.

domenica 8 settembre 2024

LA CLESSIDRA

 

Non ti rimangono molti anni da vivere e, inoltre, non potrai portare nulla con te quando te ne andrai. Per questo motivo, sii parsimonioso ma senza sacrificare il tuo benessere.

Spendi il denaro che devi spendere, goditi ciò che va goduto e dona quello che puoi.

Non preoccuparti di cosa accadrà quando non ci sarai più, perché una volta diventato polvere, non sentirai né le lodi né le critiche, né se verranno a trovarti al cimitero o se ti dimenticheranno.

Il momento per godersi la vita è ora, e i beni che hai guadagnato con tanta fatica dovrebbero essere goduti.

Non preoccuparti troppo per i tuoi figli, poiché avranno il loro destino e troveranno la loro strada.

Prenditi cura, invece, dei tuoi nipoti: amali, viziali e cerca di goderne finché puoi.


domenica 7 luglio 2024

SEI PROVINCIALE SE.......

E’ una questione culturale, non c’è dubbio, ma non di quelle legate all’istruzione scolastica. Si tratta di chiusura e paura: rispetto al nuovo, al diverso, agli altri. In generale è un problema delle città di periferia e dei paesi. Se in provincia non ci sei nato, queste cose non le capisci nemmeno. 


 

  • Vivi a metà perché tormentato da quel “e poi la gente che deve pensare?”;
  • Anziché chiarire davanti, sparli da dietro;
  • Sei alla continua ricerca di etichette per ogni comportamento e ogni personalità diversi dai tuoi, solo perché le tue certezze risiedono soprattutto nei tuoi schemi;
  • Credi in un’impresa solo un attimo dopo che è diventata possibile, o che ci crede la maggior parte della gente. Peccato che la si costruisca prima;
  • Ricevi una gentilezza ma non ringrazi per timore di diventare debitore della persona cortese. Lo stesso motivo per cui tu sei gentile con gli altri solo quando credi di poterne ricavare qualcosa;
  • Appena puoi ergi muri utili a creare un “noi” e un “voi”;

 

domenica 30 giugno 2024

INVIDIA : LA SINDROME DEL PAPAVERO ALTO

Quando assistiamo al successo degli altri può capitare di sentirci invidiosi, frustrati o insoddisfatti verso la nostra stessa vita. La chiamano "sindrome del papavero alto" ed è una condizione di particolare disagio dovuta all'invidia del successo altrui.La sindrome del papavero alto si verifica quando ci scontriamo con qualcosa degli altri che noi non abbiamo


 

Cos'è la sindrome del papavero alto?

 

La sindrome del papavero alto è quella sensazione di invidia che potremmo provare quando qualcuno attorno a noi sta avendo successo. Il nome "sindrome del papavero alto" trae spunto da un aneddoto storico sull'imperatore Tarquinio il Superbo. Quando gli fu chiesto consiglio su come mantenere un buon controllo sulla popolazione, Tarquinio il Superbo iniziò a camminare nei campi tagliando i papaveri che trovava più alti rispetto ad altri. Con questo gesto, l'imperatore spiegò che, per mantenere il controllo, occorreva "eliminare tutto ciò che stava al di sopra degli altri". Da questo aneddoto, il nome "sindrome del papavero alto" è stato, quindi, utilizzato per indicare le ripercussioni del successo altrui sulle singole persone

 

sabato 22 giugno 2024

AUTONOMIA DIFFERENZIATA : PRO E CONTRO

L’autonomia differenziata non è altro che il riconoscimento, da parte dello Stato, dell’attribuzione a una regione a statuto ordinario di autonomia legislativa sulle materie di competenza concorrente (con lo Stato) e in tre casi di materie di competenza esclusiva dello Stato. Insieme alle competenze, le regioni possono anche trattenere il gettito fiscale, che non sarebbe più distribuito su base nazionale a seconda delle necessità collettive.

A cura di Annalisa Girardi – 21 giugno 2024

https://www.fanpage.it/politica/lautonomia-differenziata-spiegata-semplice-i-pro-e-i-contro-e-le-incognite-sui-costi/ 

 

Da un lato le bandiere delle Regioni (quasi tutte del Nord) sventolate in Parlamento; dall’altro l’accusa di aver spaccato l’Italia e di aver legittimato per legge i divari territoriali. L’Autonomia differenziata questa settimana è stata approvata in via definitiva alla Camera e non è stato un iter semplice: lo scontro tra maggioranza e opposizioni è (e sarà) durissimo, con il centrosinistra unito che ha annunciato una raccolta firme per il referendum abrogativo.

Cerchiamo però di capire bene c’è nel disegno di legge, che porta il nome del ministro Roberto Calderoli, cosa dice chi è a favore e cosa dice chi è contro.

giovedì 20 giugno 2024

LA "GENTE TOSSICA" E GLI "PSICOVAMPIRI" CHE CI CIRCONDANO

 Come difendersi dalla "gente tossica". Ama il prossimo tuo... con prudenza. Perché alcuni individui possono avvelenarci la vita, e conviene saperli riconoscere. Mediocri, aggressivi, arroganti, invidiosi: quale che sia la loro categoria, contro gli psicovampiri bisogna difendersi in ogni modo.

https://www.focus.it/comportamento/psicologia/come-difendersi-dalla-gente-tossica
 

Rassegniamoci: ce n’è almeno uno in ogni gruppo, in ogni famiglia, in ogni compagnia. L’importante è saperli riconoscere in tempo per mettere in atto le difese necessarie, o per scappare a gambe levate. Parliamo dei vampiri delle emozioni, uomini e donne che appaiono del tutto normali, ma che in realtà sembrano avere un unico scopo nella vita: rovinare la nostra. La psicologa americana Lillian Glass, esperta di linguaggio del corpo, li ha definiti “gente tossica” e li ha catalogati in dieci categorie, suggerendo per ciascuna le contromisure più adatte. Si tratta di pura sopravvivenza. O noi, o loro.