«Prima di tutto vennero a prendere
gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli
ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli
omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a
prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me, e
non c’era rimasto nessuno a protestare»
Martin Niemöller (1892-1984)