Scene da una Napoli vista da Luciano de Crescenzo. Ora di punta, autobus, la signora discute con il bigliettaio perché non
vuole fare il biglietto anche per la sua “criatura”.
Da “Così parlò Bellavista” di Luciano
de Crescenzo, Oscar Mondadori,1977
"Signò dovete fare un altro biglietto”
“E perché debbo fare un altro biglietto?”
“Per il ragazzo”
“Quale ragazzo?”
“Questo qua, questo che sta vicino a voi”
“E voi me lo chiamate ragazzo. Quello non tiene nemmeno nove anni, è una
criatura”
“Signò, sarà una criatura, ma siccome è una criatura alta
più di un metro deve fare il biglietto se vuole viaggiare sull’autobùs”