Se intervengono militarmente il rischio è che si scateni la terza guerra mondiale, perché credo che l’Iran, alleato della Siria, non resterà inerte, e anche
la Russia non potrà rimanere ferma e
comunque si incendia tutta la regione.
Massimo Fini – 29 agosto – in Muro del Pianto
http://www.beppegrillo.it/2013/08/la_siria_e_la_terza_guerra_mondiale_-_massimo_fini.html?s=n2013-08-29
"La politica di potenza imperiale che gli Stati Uniti stanno
esercitando a tamburo battente da quando non c’è più il contraltare dell’Unione
Sovietica, e hanno quindi le mani libere, si maschera dietro questioni morali.
La Siria è un
Paese che dà fastidio, perché legata all’Iran, che è l’arcinemico, non si
capisce poi bene il perché, degli Stati Uniti e di Israele. Tra l’altro non si
sa affatto se Assad ha usato
armi chimiche, ci sono gli ispettori ONU per questo, o l’ONU non conta
nulla? Evidentemente non conta nulla perché quando serve c’è il cappello ONU,
se non c’è il cappello ONU si aggredisce lo stesso. Questo è avvenuto in Serbia
nel '99, in Iraq nel 2003 e in Libia recentemente. Tutte azioni e aggressioni senza nessuna copertura ONU. Si
dovrebbe per lo meno aspettare la relazione degli ispettori. C’è un precedente
che dovrebbe consigliare prudenza, non dico agli Stati Uniti che non ne hanno,
ma ai suoi alleati, ed è quello dell’Iraq, dove sostenevano che Saddam Hussein avesse le armi chimiche, di
distruzione di massa, e poi non le aveva.